CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] uscivano a Milano le Tre lettere, dedicate al conte Carlo di Firmian. La prima era intitolata: Intorno alle Nazioni romano, Milano 1950, p. 292; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 129, 169, 193, ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] suo fratello e il duca di Noci, Cosimo Acquaviva, che vi rimase ucciso, e pertanto anch'egli fu arrestato come complice. Compiuti seminario, per il quale, su progetto dell'architetto romano Carlo Buratti, tra il 1715 e il 1727, impegnando le risorse ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] ma ciò non può essere stabilito con certezza poiché vi sono ipotesi discordanti sulla data di nascita della confraternita venire in Italia, fu in relazione con Giovanna di Valois. Carlo VIII, fratello di Giovanna, aveva una simpatia particolare per l ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] che, insediatasi a Roma dalla prima metà del secolo, vi praticava attività mercantili. Il padre, morto nel 1565, la più innovativa esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese possesso della chiesa nel luglio dello stesso ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] per motivi di salute. Iniziò cosi, nella Napoli di Carlo di Borbone e di Antonio Genovesi, a dedicarsi completamente primato di questo sacerdote (1783). In contrasto con questo, vi si dimostra che la supremazia del pontefice sulla Chiesa universale ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] 21 dic. 1715. Ritornato a Roma il 27 maggio 1716, vi fu consacrato vescovo di Nocera Umbra il 12 luglio, entrando nalla sua di una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, il B. compì la prima ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] della natura o la Palingenesi filosofica di Carlo Bonnet convinta di errore..., Venezia 1802, Roma vescovo di Novi, B. Solari) alla bolla Auctorem fidei con cui Pio VI aveva condannato il sinodo di Pistoia: nacque così la Risposta... alle lettere ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] successivo conclave Adriano Florisz, che prese il nome di Adriano VI, mentre questi ancora non giungeva a Roma dalla Spagna, ottobre, ai primi di quel mese, quando il papa, riavvicinatosi a Carlo V, si mise in viaggio verso Bologna, il C. fece parte ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] , per la composizione dello scisma delle Chiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto in quanto sostenitore dell'antipapa Clemente ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] all’opera il titolo Cronaca bolognese.
Pietro di Mattiolo vi narra le vicende bolognesi dal 1321 (fino al 1361 di P. di M., in Studi di storia e di critica dedicati a Pio Carlo Falletti dagli scolari, Bologna 1915, pp. 57-102; Cronaca bolognese di P. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...