ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] 1721, fu fatto il suo nome fra i papabili, ma la sua candidatura cadde per la decisa opposizione dell'imperatore CarloVI. Nel 1724, morto Innocenzo XIII, la sua candidatura fu riproposta dal cardinale Annibale Albani, suo parente.
Si disse anche che ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] nel 1437 sarebbe stato anche in Portogallo e in Francia, ove avrebbe contribuito allo stabilimento di una tregua fra Enrico VI, Carlo VII e ilduca di Borgogna; ma di queste missioni non esistono ricordi nelle fonti documentarie. In ogni modo egli nel ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari . scrisse: "la vostra figura è costantemente davanti ai miei occhi, io vi ho preso per modello" (P. Broutin, La réforme pastorale en France ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] il 1165, inducono a concludere che esisté un solo Carlo vescovo di Torino dal 1147 al 1169.
C. fu 1931, n. 21, pp. 39-41; 221, pp. 41 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia…, VI, 2, Berlin 1912, p. 84 n. 17, p. 120 n. 9; Ph. Pingone, Augusta Taurinorum, ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] oltre il 1726, quando, nominato guardiano del convento di Gallese, vi rinunciava pochi mesi dopo. Tra il 1733 e il '34 .
Il decreto d'introduzione della causa di beatificazione, firmato da Pio VI, fu pubblicato il 23 febbr. 1782.
Fonti e Bibl.: Una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] p. 228; IV, n. 5957, p. 590; V, n. 7150, pp. 251 ss.; VI, nn. 8720 s., pp. 279 s.; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. La Ciencia tomista, LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott., Toronto 1954. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che l'una soverchiasse l'altra. Si rifiutò quindi di dare un carattere offensivo alla lega già firmata da Adriano VI con Carlo V; inoltre, prima ancora della incoronazione (che seguì il 26 novembre) inviò a Francesco I una lettera nella quale, dando ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di inviare il Bonelli anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega e di ottenere il suo consenso in 1603, II-IV, in Recusant History, V (1959-60), pp. 185 ss.; VI (1961-62), pp. 163 ss.; VII (1963-64), pp. 52 ss.; A. J ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] niuno altro uomo che io in Roma abbia, dal nostro M. Carlo in fuori. E che egli mio amico sia, ve ne potete Milano 1958; R. Fredi, Sul D. lirico, in Studi e problemi di critica testuale, VI (1973), pp. 72-114; A. Sole, La lirica di G. D., in Giorn. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] con Luigi, duca d'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo a non ostacolare la Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. 9-12; 3, pp. 8-11; 4-5, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...