LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] ; invece il L. è documentato a Mantova già nell'autunno dello stesso 1649, quando vi fu rappresentata Psiche, "tragicommedia" scritta per celebrare le nozze di Carlo II Gonzaga Nevers, duca di Mantova, con Isabella Clara arciduchessa d'Austria. Dell ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] di Wothan nel Sigfrido di R. Wagner diretto da G. Polacco al teatro Carlo Felice di Genova e due anni più tardi, il 7 nov. 1912, scritturato da questo teatro per almeno dieci volte e vi interpretò ancora Aida per l'inaugurazione della stazione radio ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Il Creso, 1681; I due Cesari, 1683), e quattro a Carlo Pallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di scrittori e letterati parmigiani, Parma 1789-97, V, pp. 285-89; VI, p. 835 (contributo fond.); G.Tiraboschi, Storia dellalett. ital., ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] . Nel 1759 fu nominato maestro di cappella del duomo di Orvieto e vi rimase fino al 1777; il 26 settembre dello stesso anno successe ad di Clelia (libretto di Metastasio: Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1773), Ricimero (libretto di F. Silvani: ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] i duchi di Modena e di Mantova, e per questo motivo Ferdinando Carlo aveva "prestato" parecchi dei suoi cantanti, tra cui il C., libretto di F. M. Paglia, musica di A. Scarlatti); vi si fermò ancora nel carnevale seguente e anche dopo la chiusura del ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] carnevale del Carlo Felice di Genova. Seguirono Orfano e diavolo, melodramma comico-fantastico di Carlo Grisanti ( e delle tre opere scaligere (della seconda e della terza vi sono autografi anche nella Biblioteca Antonio Panizzi di Reggio, assieme ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] del Peral, 4 giugno 1795; Lisbona, Teatro S. Carlo, stagione 1795-96: partitura alla Biblioteca del Liceo 1922), pp. 436 ss.; G. De Dominicis, I teatri a Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 177, 196; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi Apollo, ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] 1910-11 fu protagonista della Sonnambula di V. Bellini al S. Carlo di Napoli, poi, nella stagione successiva, si esibì al teatro soprattutto all'estero. Scritturata dalla Chicago Opera Company, vi si esibì ininterrottamente sino al 1925. Intanto, il ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] Monferrato quando, nel 1656 e per i tipi milanesi di Carlo Francesco Rolla, diede alle stampe la prima opera, Messa e li principianti della musica figurata (egli la dichiara sua op. VI nella lettera dedicatoria dell’op. VIII: le intermedie opp. IV ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] in imbroglio, quindi, trasferitosi a Londra, vi avrebbe fatto rappresentare Artaserse (1772) e Antigono teatro degli Erranti di Brescia, e il 13 ag. 1790 al S. Carlo di Napoli; con quest'ultima rappresentazione il G. si congedò definitivamente dalle ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...