DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] anche di un sonetto, conservato dal codice Vaticano 3.214, contro Carlo d'Angiò. Ipotesi per la verità poco credibile, ché non paragio".) il D. si dichiara vinto: XI, v. 14 "io vi pur servo di amorosa fede". Si deve alla acribia del Massèra la ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] p. 248; S. Guggenheim,La poésie de Lamartine en Italie, in Athenaeum, VI(1918), 3, pp. 28-30; C. A. Giorgi, S. B. p. 128, n. 1; L'Eco di Bergamo, 24 ott. 1934; E. Di Carlo,Le relazioni tra S. B. e N. Tommaseo (con lettere inedite), Roma 1935; ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] 1230; nell'Estimo del 1312 (Imola, Arch. comunale, mazzo VI, f. 51) insieme a vari altri rappresentanti della famiglia (Nanne il Magnanimo, del resto, potrebbe coerentemente identificarsi anche con Carlo IV.
Il C. fu in corrispondenza poetica anche ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] al passaggio ad Ascoli, nel luglio 1187, di Enrico VI e Costanza di Sicilia. Le cronache ascolane (Andreantonelli, 1194-1250, London 1957, pp. 20-22; A. Franchi, Ascoli imperiale da Carlo Magno a Federico II, Ascoli Piceno 1995, pp. 174 s. (n. XIII); ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] , nelle vesti di Socrate; onore che, a giudizio del contemporaneo Carlo Lenzoni (cfr. pref. di questo al Pimandro) "per la Dialoghi platonici, ne commise l'incarico al B., che vi dedicò tutto il tempo che gli lasciava libero la sua professione ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] magnificare la grande amicizia che la legava alla figlia di Carlo V.
Più che alle sue qualità di poetessa il testo fu ripubblicato vari anni dopo da A. Lisini, Sonetti, in La Diana, VI (1931), pp. 177-186.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] B. era anche pittore (c. 100r) e che aveva avuto due figli, Carlo e Beatrice (c. 91r).
È certo che B. visse a Rimini: nel suo ; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 211; A. Battaglini, Della corte letter. di ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] 25 febbraio 1886, nacque l’unico figlio, Carlo –, per un certo tempo poté tenere congiuntamente II. Lingue semitiche), 200 (III. Glottologia), 217 s. (V. Persiano), 258 s. (VI. Lingue dell’India), 382-384 (Appendice); C.A. Nallino, I. P., ibid., IX ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] nelle lingue romanze (in Studi di filologia romanza, VI [1893], pp. 465-597). Altri lavori di di Dante in Italia (Bologna 1902), sono poi da ricordare almeno i saggi Carlo I d'Angiò nel Purgatorio dantesco (in Miscellanea in onore di A. Graf ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] in contrapposizione alla seconda Repubblica fiorentina dall'imperatore Carlo V, le cui armi continuavano ad essere decisive lettera indirizzata a Tommaso Buondelmonti e il C. vi narra minutamente apparati, mascherate e figurazioni allegoriche, dando ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...