DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] 1302.
Allorché nel 1301 Musciatto venne in Italia con Carlo di Valois, Prato gli affidò eccezionalmente per due anni s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1972-73, III, pp. 516 s., 554; VI, p. 239 s., 368, 375, 559 s., 628 ss., 647, 651, 680; E ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della Moscheide ( 1633 richiese una conferma della carica per un altro semestre e vi si trovava ancora nell'aprile 1633 (Jacobilli, 1646, p. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] (quali le. orangeries presenti nel giardino del cardinale Carlo Pio, in quello Aldobrandini, in quello del cardinale dei Lincei, Archivio dal Pozzo, Lettere di varii letterati a Cassiano dal Pozzo, VI (4), cc. 332-438, e VIII, cc. 82, 84. Documenti ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] e giudici (oltre al L., della potente famiglia Landi vi furono iscritti anche Ottaviano e Costanzo, autore anche di carmi è introdotto da una dedica specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i principi e signori del terrestre ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] sua "exortatio" al pontefice), ci è pervenuto nella trascrizione di Carlo Zancaruolo (1548) nel cod. Vat. Ott. lat. 2348 dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI (1980), p. 116; C ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] fu solo nel 1533 per assistere al secondo congresso di Carlo V con Clemente VII e, soprattutto, per ricevere la restituzione furono editi dal Ceruti, pp. 237-492. L'A. vi narra gli avvenimenti raccogliendo le varie voci con notevole imparzialità e ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] ", portavano ad Aquileia merci, vino e olio. Gli Illirici vi portavano "servi, pecore e pelli […] per far concambio", . (1732-1799), London 1995, pp. 20, 126 s.; I. Flego, Gian Rinaldo Carli e G. G., in Acta Histriae, V (1996), pp. 114, 128, 130; ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 43, 45, 99 s., 104 s., 125 s.; Carteggio Michele Colombo, VI, pp. 249-252; VII, pp. 203-208; Misti, C.30: di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova Antologia, 1 ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] la completa assoluzione, anche grazie all'intervento di Carlo V. La sua arringa difensiva, pronunciata nel 1549 1824-42, I, p. 60, II, pp. 36, 39; III, p. 51; VI, p. 621-624; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 322, 329, 332 ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] di proposta è stato riconosciuto da Luca Carlo Rossi come attendibilmente da ascrivere a Cino da (1882), pp. 108-113, 150-155, 179-184, 216-221, 251-257, 291-295, 359-365; VI (1883), pp. 11-15, 79-83, 156-160, 225-229, 297-307; VII (1884), pp. ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...