PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] dell’Accademia, il 29 maggio seguente vi lesse una memoria intitolata Intorno all’uso P. e l’emigrazione veneta, in Miscellanea di studi storici in onore di Carlo Manfroni, Padova 1925, pp. 149-166; G.L. Fontana, Perequazione tributaria ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] tornata del 18 dic. 1870, Palermo 1871, pp. 1-110 (vi si trova fra l'altro un accurato elenco delle opere manoscritte dell arti di Palermo, n. s., X [1887-88], pp. 3-48); E. Di Carlo, Carlo G. A. Mittermaier ed E. A., in Arch. stor. per la Sicilia, IV ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] . Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse alla facoltà . Kerbaker (Una lettera inedita del 1882 di M. Kerbaker a P. M., in Romanica, VI [1974], pp. 17-22; Una lettera di M. Kerbaker a P. M. (15 maggio ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] London Greek Committee. Nel settembre 1824 partì per la Grecia e vi rimase fino al giugno 1825. Qui non solo consegnò al governo francesi. In quella circostanza rivide Carlo Botta, Giovanni Battista Marochetti, Carlo Beolchi e altri esuli italiani ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] della galleria del Moricenisio. Ritornato a Vercelli, vi continuò il curriculum scolastico fino all'esame di pii, destinò una cospicua somma alla costruzione di un monumento funebre a Carlo Botta in S. Croce di Firenze.
Fonti e Bibl.: G. Casalis ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] volte del Collegio degli anziani. Il 25 luglio 1356 l'imperatore Carlo IV - che probabilmente aveva conosciuto il C. nel suo viaggio ; F. C. von Savigny, Geschichte des rönischen Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 109 s., 144; J. F. von ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova, esercitò la professione -16; A. Benedetti, Alcune lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, Firenze 1955, ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] (1901), pp. 601-605; Id., Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; G. fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 451, 483, 499 s., 509, 512, 530, 532 ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di cercare una via di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia e Filippo III di Spagna.
Al fu detta "sopraeminente", con lo stipendio di 1500 scudi. L'A. vi restò dieci anni (dal 1626 al 1636): inserito in un ambiente fastoso ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel 1888 a Perugia la , che sarà, a sua volta, nunzio negli anni di Vichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà creato ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...