GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] come lettore primario del convento di Castanea, una nuova fondazione presso Messina.
Non vi rimase a lungo, dato militare del condottiero diCarlo V, Carlodi Lannoy, auspicando un generoso trattamento allo sconfitto re diFrancia Francesco I, perché ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] capo delle forze della lega santa, aveva sconfitto Carlo VIII re diFrancia. Ma evidentemente neanche questa volta la corte mantovana conserva in un manoscritto della Biblioteca comunale di Mantova (segn. I.VI.28 [1355]). Il Mazzatinti (Inventari dei ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] (il genere delle questioni d'amore) che in Francia sullo sfondo delle ultime cortesie della "Cour amoureuse" detta diCarloVI provocò un famoso "processo" delle dame di corte a Maistre Alain, reo di aver diffamato le donne creando il prototipo della ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] magnanimità della dinastia reale diFrancia, già preannunciate negli stampa, essendo questa del 1687), e da parte diCarlo De Dottori, che a sua volta deve aver che vede il trionfo di Clodio su avversari fortissimi (canto VI). Spunti che mostrano ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] dopo la fondamentale esperienza bellica delle campagne di Fiandra e diFrancia della fine del sec. XVI e del di esempi tratti dalle campagne italiane diCarlo VIII e Francesco I, dalla campagna nel Cadore di Bartolomeo dAlviano e dalla guerra di ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re CarloVI, e di Valentina Visconti, [...] a una pace umiliante il duca di Borgogna. Caduto prigioniero ad Azincourt (1415), poté tornare in Francia solo nel 1440. Dopo una discesa quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544; negli ultimi anni del regno diCarlo IX fu trasferita a Parigi. ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] di quella; e dirà pure come Orlando per amore perdette il senno, e le geste di Ruggiero, "il ceppo vecchio" degli Estensi, signori di Ferrara. Undici canti passano senza che viCarlo VIII; ma l'intenzione del poeta era di donna; i Franchi passano le ...
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Trovatore italiano in lingua provenzale (n. Goito 1200 circa - m. dopo il 1269). Ebbe vita avventurosa. Cominciò come giullare; fu presso Azzo VII d'Este, poi, a Verona, alla corte di Rizzardo Sambonifacio, [...] e forse in Portogallo; di nuovo in Francia, nel Poitou, si stabilì poi (1233) in Provenza, alla corte di Berengario IV, dove si guadagnò fama e rispetto. Tornato in Italia (1265) al seguito diCarlo d'Angiò (incerti i motivi di una sua prigionia a ...
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Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati [...] e a Ravenna al seguito di prelati; giunto a Torino nel 1608, seppe entrare nelle grazie diCarlo Emanuele I, che gli rimase 14 mesi. Nel 1616 si recò in Francia, invitato dalla regina Maria de' Medici: vi rimase fino al 1623. Tornato in Italia dopo ...
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Scrittore irlandese di lingua francese (n. forse Roscrea 1646 - m. Saint-Germain-en-Laye 1720). Educato in Francia, dove si era rifugiato dopo la morte diCarlo I, vi ritornò poi in esilio al seguito di [...] Giacomo II e vi si stabilì definitivamente. Più che per i suoi Contes (imitazione delle Mille e una notte) e per ), racconto spigliato, agile, brioso delle avventure del cognato, il marito di sua sorella, il conte Philibert de Gramont (1621-1707). ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...