GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di inviare di nuovo G. a Parigi perché vi leggesse le Sentenze di Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo allorché l'appoggio di Filippo VIdi Valois si rivelò . Il re diFrancia non fu il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di quella republica che fussi contento di posar l'anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] diritto civile nello Studio. I documenti attestano che vi insegnò dal 1282 al 1284; tale periodo, però Francia dove contava di trattare con Filippo il Bello la questione siciliana per assicurarsene l'appoggio nella lotta contro gli Aragonesi, Carlo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , spinto anche dagli amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore CarloVI. Dopo alcune esitazioni, il 1 Perdam Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re diFrancia, da alcuni creduta coniata in Napoli l' ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di Venosa, Niccolò Donato di dell'inedito sulla regalia diFrancia dell'Ottob. lat. di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col. 197 - li oratori ungarici, per adatar legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole si ventilava poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno per risollevare le ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino diFrancia Luigi di ; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro diCarlo 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel , discusse soprattutto in Francia. Ciò non è ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , contro i vassalli e contro Carlo Emanuele I, il Ferrero Fieschi minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, di Madrid spinse ancora più innanzi le proprie pretese: contro il re diFrancia ed i suoi ministri, colpevoli di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...