GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), di studi Giorgio Agosti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà) e, dopo l’espatrio di Garosci in Francia rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno studiati, ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di Civate, prendendo parte alla preparazione dei moti del 1821. Secondo quanto affermato da Federico Confalonieri alle autorità austriache, vidiCarlo Alberto circa la possibilità di italiana in Francia nel 1830-31 in un diario di Fr. Tadini ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Inoltre scrisse al principe francoCarlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II fu in territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; nel ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] difetti d'una azione militare, quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità teorie militari si v. C. Argan, Il pensiero di C. D. e la guerra mod., in Riv. milit. italiana, VI (1932), pp. 501-24; P. Pieri, ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Carlo Avati, i dirigenti della consociazione romagnola accusati didi organizzare l'invio di volontari garibaldini in Francia e in Dalmazia. Si avvicinò all'area di in Fede e avvenire, V (1963), pp. 345-355; VI (1964), pp. 42-56, 100-114; F. Comandini, ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] di Pomaro, parteggiò invece per Carlodidi pensare emerge anche nella presa di posizione del G. nel conflitto dell'Impero contro la Franciadi Luigi XIV. Probabilmente in base a considerazioni di , 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. 330, 345, 364, 447; ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] di Giulio Genoino che seppe entusiasmarlo al mito di un antico tempo felice (che egli per vari curiosi errori filologici collocava all'epoca diCarlo de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de la revolution ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] diCarlo e delle sue riforme alla speranze presto deluse di Ferdinando II; un breve cenno era dedicato alla rivoluzione del 1820 il cui unico errore il L. individuava nella scelta della costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia ). Vi si ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] problema di una eventuale alleanza con la Francia, , 158 s., 191, 193, 197, 201; Le carte di G. Lanza, Torino 1935-40, II, pp. 343 s., 470; VI, pp. 377 ss., 383 s., 386-390, 392 s 1978, ad indicem; sulla parentela con Carlo E. Gadda cfr. G. Cattaneo, ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e moderna di Roma, sull'antica biblioteca di Nonantola (Rivista delle biblioteche e degli archivi, VI [1895], nuova scrittura sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e diCarlo Magno. Sostenuta nel 1908 da ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...