ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] mondo laico.
Forse franco d'origine (sembra da dalle rivalità dei discendenti diCarlo Magno. Fu, se è di s. Calogero. Rettifiche ed appunti storici, in Arch. stor. lombardo, s. 3, VI (1896), pp. 322-333; Id., Appunti per la storia dell'abbazia di ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] la Francia, i Paesi Bassi e la Spagna, spesso tra manifestazioni di entusiasmo di Milano, Pedro Álvarez de Toledo, e il duca di Savoia, Carlodi salute precipitò. Accolto agonizzante, tra voci di avvelenamento, nella casa di Pedro de Toledo, vi ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] di Avignone in sostituzione di Ottavio Acquaviva, mantenendo tale carica sino al novembre del 1604: di questo periodo di permanenza in Francia non sì hanno notizie di ; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VI, Roma 1793, p. 97; A. Peruzzi, LaChiesa ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] era in ritardo rispetto alla Francia e alla Germania. Il di Milano card. Achille Ratti, L. Bottazzo, G. Tebaldini, Carlo canto gregoriano, in Musica sacra, s. 2, V (1960), 84, pp. 2-162; VI (1961), 85, pp.8-151; VII (1962), 86, pp. 70-108; VIII (1963 ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Guastalla e di Brescia. Nel 1865 egli sposò Susanne Vola, dalla quale ebbe quattro figli: Carlo, Emesto, Dora e Albina. Nel 1867 fu trasferito a Venezia per la cura della congregazione valdese formatasi l'anno precedente. Vi rimase cinque anni, nei ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] l'A., che dovette lasciare, nel 1848, il seminario. Vi ritornò, nominato rettore dal vicario Ferrati, nel 1849; in amico di don Bosco e vide il ritorno alla chiesa diCarlo Passaglia e di Cristoforo Bonavino (Ausonio Franchi). Nel 1887, su invito di ...
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Michelangiolo Conti dei duchi di Poli (Poli 1655 - Roma 1724), governatore di Ascoli, di Frosinone, di Viterbo, nunzio in Svizzera (1695-98) e a Lisbona (1698-1708), cardinale (1706) e vescovo di Osimo [...] Silvio Alberoni caduto in disgrazia presso la corte spagnola e per compiacere la Francia creò (1721) cardinale G. Dubois; investì l'imperatore CarloVI del regno di Napoli e di Sicilia ottenendo il tributo della chinea, ma non riuscì a far abolire il ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Francia, vi conobbe Madame Accarie e con lei organizzò l'ingresso in Francia delle carmelitane; di ritorno, succedette al Granier come vescovo di suo. Morì di apoplessia, accompagnando le corti di Savoia e diFrancia all'incontro tra Carlo Emanuele I ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d’oro del valore di 16 soldi parisis coniata dai re diFrancia, da Filippo il Bello a Carlo VII; ebbe larga diffusione e fu imitata negli Stati confinanti. ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] il duca di Savoia Carlo I tentò di sradicare i di Prali, nell'agosto del 1533, confermò le decisioni di Cianforan. (Per la nuova traduzione valdese della Bibbia, v. bibbia, VIdiFrancia. Il 4 novembre 1685 emanò un editto che vietava ai Valdesi di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...