GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] coraggio sarà senz'altro abitante del Regno di Napoli (VI, XXVI, XXVII, XXIX, XXX) o e nell'ingresso a Napoli diCarlo VIII poi, costituissero un clima I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] vi è chi li ponga ordine"), di cui approfitta la Spagna, la quale c fomenta il male ed ha caro di vedere questa guerra intestina... perché, con la discordia civile diFrancia, stabilisce la potenza sua di Fiandra". E, se la Francia crolla, "il re di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] presso Renata diFrancia. A quest'ultima è appunto dedicata una sua raccolta di Lettore, tra di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver ultimato già dieci anni primae di aver deciso di stampare solamente ora, sotto la impressione di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] successione.
Mentre il papa si barcamenava tra l'alleanza con la Francia e patti segreti con Carlo d'Asburgo, il D. tentò la carta di agitare lo spettro di una terza candidatura (Federico di Sassonia) per poter poi giostrare l'elettorato in favore ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] indotto a trasferire ad Anversa anche il figlio, che vi giunse nell'agosto 1541. Dalle lettere inviate ai familiari Cosimo I, che a sua volta si rivolse alla regina diFrancia Caterina de' Medici e a Carlo IX, i quali intervennero a favore del G. con ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] papi, re, solenni politici d'Italia e diFrancia.
Lo studio analitico della Vita (dal fraseggiare e non la lesse, perché, se ciò fosse seguito, egli vi avrebbe trovata una certa maniera di parlare della propria persona, che io non so poi, come gli ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] servizio del cardinale François de Tournon e vi rimase fino al 1562. Il Tournon, che rappresentava gli interessi della Francia presso la Curia romana, fomentò la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò due anni e finì male ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] suo protettore vi si recò come legato presso Carlo V), e poi a Piacenza e a Bologna, ove assistette all'incoronazione diCarlo V. d'Orléans, secondogenito di Francesco I diFrancia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il nome di Paolo III, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, dove vi strinse amicizia con Aurelio de’ Giorgi Bertola e l’ambiente massonico partenopeo, e di lì salpò alla volta di dei re diFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un «viaggio ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] sonetti del Franco. Del ponderoso volume si conserva un cospicuo frammento nel cod. Ottob. lat. 2684 della Bibl. apost. Vaticana (cc. 347r-570v) in forma di dialogo tra Pasquino e Marforio che si raccontano le malefatte del cardinale Carlo Carafa.
La ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...