WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] Carlo principe di Liechtenstein, governatore didi mettere in dubbio e che esse fanno risalire al tempo del suo primo licenziamento. Da allora egli aveva allacciato segreti negoziati con la Svezia, con la Sassonia, col Brandeburgo, con la Francia e vi ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] tributi imposti, assottigliandosi, specie poi al tempo di Ferrante I e Carlo VIII, il quale (1495) dichiarava Cava città demaniale col diritto di fregiare lo stemma col giglio diFrancia. Toccò poi per il trattato di Granata (v). a Luigi XII, e dopo ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] di Giovanni Acuto e di Lucio Lando, iniziato la marcia verso Verona, quando ricevette un caldo invito da papa Urbano VIdi 'Angiò, fratello diCarlo V re diFrancia. Con l'aiuto di A., Carlo entrò in Napoli, sconfisse Ottone di Brunswick, imprigionò ...
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Già Tertulliano e San Girolamo hanno trasportato la voce classica capitulum a significare le divisioni di un libro, dal che è derivato il senso di passo della Sacra Scrittura che si canta durante l'ufficio [...] capitolo, in modo comodissimo per i monaci che processionalmente vi si rendevano uscendo dal coro. L'aula circondata da opposta che guardava a levante. Nelle grandi abbazie diFrancia la sala capitolare era quadrata o rettangolare (Fontfroide, ...
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Celebre chansonnier francese, nato a Parigi il 19 agosto 1780, morto il 16 luglio 1857. Suo padre, Jean-François de B. de Mersic, infatuato dell'idea di una sua pretesa nobiltà (proveniva in realtà da [...] : popolarissima, anche fuori diFrancia, quella, antinapoleonica, del diCarlo X. Stretto dal bisogno, si decide a pubblicare la sua prima raccolta di ), vi riapparve qualche anno dopo in un'azione scenica: B. et l'Académie di H. Houssaye (musica di J ...
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Città dell'Olanda meridionale, provincia del Brabante settentrionale, alla confluenza dell'Aa nel Markt, che è a sua volta affluente d'uno dei rami della Mosa. Dista 50 km. sia da Anversa sia da Rotterdam, [...] Così i due governi si poterono intendere; quantunque Carlo II, secondando l'opinione pubblica, si proponesse di guadagnar tempo per attuare ì suoi propositi personali, che lo portavano piuttosto verso il re diFrancia che verso il "Gran Pensionario d ...
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, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] e suicida a Firenze, si estinse la linea diFrancia. Da Alessandro, che, abbandonata la mercatura per le armi, combatté con Carlo IX, Enrico III ed Enrico IV, ottenendo in ricompensa la signoria di Feugerolles col titolo comitale e la baronia de la ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] . Per breve tempo tuttavia, perché gli fu offerto dal re Carlo X, in esilio a Praga, l'incarico di provvedere all'educazione del duca di Bordeaux, presunto erede del trono diFrancia. Fedele ai suoi sentimenti borbonici, il C. non esitò a lasciare ...
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Cittadina veneta in provincia di Belluno, di origine antichissima, posta sul versante meridionale di uno sprone del monte Telva (m. 560), detto localmente Collina delle Capre (m. 325), formato da scaglia [...] Odoacre (475), da Alboino (568), dai Franchi (594 e 776), dagli Ungari (900). e nel 1336 da Carlo IV di Boemia, che la cedette p. 938, n. 8002; VI, n. 2375 l. 39 e n. 2864; Hülsen, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, VI, col. 2172; R. De Ruggiero ...
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RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] l'imperatore Sigismondo (1414). Emanuele Filiberto, reduce dai trionfi di San Quintino, riatta il fortilizio e vi si stabilisce con Margherita diFrancia; ivi nel 1562 è allietato dalla nascita diCarlo Emanuele I. A questo duca risale la costruzione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...