S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] delle Alpi, effettuata in un volo di 260 km. fra Milano ed Aix-les-Bains da Celestino Usuelli e Carlo Crespi l'11 novembre 1906 vincendo per nel 1906 dall'Aero Club diFrancia, gara di massima distanza. Vi parteciparono i seguenti Italiani:
nel ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
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Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] sia compiuta a partire dal sec. XV, in Spagna e in Francia; in Italia il giuoco fiorì nel Rinascimento e in quel periodo la : fra i tanti, quelli diCarloVI e del duca di Berry, di diaspro e cristallo. Una scacchiera di Margherita d'Austria era tutta ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] la mediazione di Luigi XI diFrancia, i di Giulio Cesare) che gli Svizzeri presero a Carlodi Borgogna nella battaglie di Grandson e Morat (1476). Importanti le collezioni di scultura, d'oreficeria, di vetrate e di ma il tipo che vi prevale è quello ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] se non anteriore, in Francia. Quand'è possibile determinare di che cosa si occupasse in di cattedre d'ingegneria esistenti nella locale università fin dal tempo diCarloVI. Seguirono la Scuola di Vienna (1815) e dieci anni dopo quella di ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] del re diFrancia, che venivano a costare annualmente decine di milioni, poiché secolo XVI. I pettini allungatissimi in voga sotto Carlo X, detti "pettini per giraffa", sono ricercati e delle persone che vi dominarono, dalla Rivoluzione francese ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] più in uso, dichiarati bruttissimi da m0lti. I personaggi di questi mazzi son tratti dalla storia diFrancia: vi troviamo Carlo Magno, Francesco I, Ildegarda, Bianca di Castiglia, Orlando, il Sire di Joinville, ecc.; queste carte furono adoperate. al ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] sanzione diCarloVI, che istituiva erede della monarchia asburghese la figlia Maria Teresa, e così costei e il marito - gia creato nel 1745 imperatore - rientrarono nel legittimo possesso delle loro terre. In secondo luogo, la Francia dovette ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] d'Italia e diFrancia (a Clairvaux), pensava che le costruzioni antiche dovessero esser servite di modello. Riguardo fino a superare il livello delle costruzioni vicine; 8. che non vi siano due caminetti nella stessa sala perché se uno dei due ha un ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] vi è sempre di relativo in queste delimitazioni didi Piemonte e Savoia e da quello di Milano (soppresso da Giuseppe II) che, sull'esempio dei parlamenti diFrancia, rifiutano talvolta di La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] 1277 Sigieri era citato a comparire davanti all'inquisitore diFrancia.
In seguito alla stessa condanna, fuggiva anche un quelle cose che la ragione dimostra invece impossibili. E non vi sarebbe nessun merito nel credere ciò che si può dimostrare. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...