È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] in Francia (fig. 3) per primo (1828) ideò il differenziale, Carlo Dietz pure in Francia (1835) ebbe l'idea di rendere bancs. Per i turisti vengono molto usati i torpedoni. Per le merci vi sono furgoni e carri, coperti o scoperti, a cassa fissa, o ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] nel cantone sinistro del capo (p, fig. 7). Vi sono molte altre partizioni dello scudo che sarebbe troppo lungo enumerare di Parigi, lo stemmario dell'araldo Berry, che contiene una genealogia dei re diFrancia dal tempo del re San Luigi fino a Carlo ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] Jean Nicot de Villemain, ambasciatore diFrancia in Portogallo, coltivò la pianta herba Nicotiana e Carlo Linneo gli diede il nome scientifico di Nicotian tabacum. - Per eseguire questa cura vi sono due sistemi: di Ragland e di Hall.
Col primo si ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] di Smolensk, di Novgorod-Seversk e di Černigov. L'avvento diCarlo XII di Svezia impegnò di e dal Brasile. L'Italia, la Francia, l'Inghilterra, il Giappone e gli originale e meno antica delle croci; vi si osserva una maggiore influenza della ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] può dire che da 1/2 a 2/3 della superficie agraria vi sono occupati dai seminativi, intorno a 1/4 dal bosco, specialmente da a Carlo. I Longobardi non scomparvero: mutarono il re. A essi si unirono alcune migliaia di guerrieri franchi, nuovo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] sec. VI, succede quella di tipo schiettamente classico, dal modellato franco e robusto, ottenuto con tocchi di tinte pitture in affresco, come il Guercino nel duomo di Piacenza; mentre Carlo Bonone eseguisce la cupola di S. Maria in Vado a Ferrara, ed ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] questo alcune chiese si dissero intervineas (fra le vigne) e non pochi dei vigneti che dànno i grandi vini d'Italia, diFrancia e Germania furono opera di benedettini o di cisterciensi. Con i nuovi dominatori d'Italia il vino tornò a essere un genere ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] verso il confine greco, vi fosse un quarto ducato di Persiceto. Risale all'età longobarda la fondazione nell'Emilia di due fra i più celebri monasteri benedettini di Italia: Bobbio e Nonantola. Trasformatisi con i Franchi e Carlo Magno i ducati in ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] un'opera davvero eminente, cioè col Brandenburger Tor, con cui Carl Gotthard Langhans (1788-1791) sostituì una vecchia porta a diFrancia e di Germania: egli stesso non disdegnò di assistere alle sedute e di partecipare alla sua attività: vi impose ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] più antica menzione è quella delle 40 navi caricate l'anno VIdi Senfòre); altri legnami, dalla Siria e dall'Asia Minore; Selva Nera.
In Germania, come in Francia, si è costruito in legno sin dai tempi diCarlo Magno: il maggiore sviluppo però si ebbe ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...