Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] a Fano, e vi pone governatore generale don Ramiro perché la tenga tranquilla contro i tentativi di riscossa dei signori a Imola il Machiavelli, si fa forte della protezione del re diFrancia. A capo della Romagna mette, in luogo del Lorqua, Antonio ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] papa, non vi riuscì; e poiché frattanto Clemente VII, caduta Roma, era assediato in Castel Sant'Angelo, terminata ormai la condotta, Andrea, ricusate anche per desiderio del papa le offerte diCarlo V, ritornò al servizio del re diFrancia. Ritentò ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] di importanti missioni politiche in Francia da Alessandro IV; nel 1265 diede, per incarico del pontefice Clemente IV, l'investitura del regno di Sicilia a Carlo imperii, VI, Innsbruck 1898. L'opera principale su N. III è ancora oggi quella di A. ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] 1494). Vi ritornò il 2 novembre e di nuovo il 2 dicembre per trattare di un accordo fra Alessandro VI e Carlo VIII, restaurazione del dominio sforzesco e a provocare guerra contro la Francia. Morì di peste il 28 maggio 1505, e fu sepolto in Santa ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] dei baroni fu tra gli alleati di Innocenzo VIII contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli (1485-1486). Quando Carlo VIII discese in Italia, si mise al suo servizio; impadronitosi di Ostia v'innalzò il vessillo diFrancia accanto a quello del card ...
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GIULIO III papa
Carlo Capasso
Giovan Maria de' Ciocchi del Monte (famiglia originaria di Monte San Savino), nato a Roma nel 1487, successe l'8 febbraio 1550 a Paolo III, del quale era stato amico. Rappresentante [...] ad Enrico II diFrancia e, peggio ancora, fu trascinato contro di lui, in un'aspra guerra, da Carlo V. Sperò il marzo 1555.
Bibl.: L. v. Pastor, Storia dei papi, trad. ital., VI, Roma 1927; S. Ehses, Concilium tridentinum, Actorum pars I et II, in ...
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Pietro Francesco Orsini della famiglia degli Orsini-Gravina, duchi di Bracciano, nacque il 2 febbraio 1649 a Gravina. A diciott'anni domenicano, fu elevato ventitreenne alla porpora: resse le diocesi di [...] di fronte ai giansenisti ottenne al papato varî successi in Francia; principale la sottomissione dell'arcivescovo di Parigi, cardinal diCarloVI (quale re di Sicilia), concernenti la legazia apostolica del re, e in quelle con Vittorio Amedeo II di ...
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Guido Le Gros, nato a Saint-Gilles presso Nîmes, figlio di un giudice e cancelliere dei conti di Tolosa, prestò opera abile e zelante a conciliare i suoi compatrioti alla dominazione francese (1249-1257). [...] in quegli anni nel suo devoto servizio verso Luigi IX diFrancia. Morto Urbano IV il 2 ottobre 1264, dopo lunghe dall'ambizione, dalla crudeltà, dalle difficoltà finanziarie diCarlo; ma nell'animo di C. prevalse la ragione politica. Morì il ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] in Piemonte.
Né più fortunato fu CarloVI d'Asburgo, il cui nome è specialmente legato agli sterili conati di ridar vita ai commerci e alle industrie di Messina, dichiarata porto franco nel 1728, e di risollevare le sorti dell'industria della seta ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] pure d'ordine sacro, è il culto dei morti. L'arte vi si esplica in tre modi: nella cassa o altro recipiente per Roma 1892; S. Iannuzzi, Del diritto dello stato sugli oggetti di belle arti, Napoli 1889; L. DiFranco, Mon. e scavi, in Dig. it., XV, II, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...