CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] 20 ott. 1740 la morte dell'imperatore CarloVI e lo scoppio della guerra di successione Carlo Alberto di Baviera, provocando la dura reazione di Maria Teresa, che considerò il gesto del pontefice un tradimento nei confronti della casa d'Austria ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] 'uditore Rembold portò a Roma: vi si sottolineano la difficoltà delle trattative "diffidentissimo della casa d'Austria"; un diplomatico pontificio con il quale creò suo erede il nipote Carlo Emanuele e dispose che il concistoro gli trasferisse ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] il pretesto delle frequenti assenze di Carlo Gaudenzio dalla diocesi, costretto a risiedere elesse vescovo Sigismondo Francesco d'Austria, che però, non avendo 270, 283; V (1903), pp. 60-124, 207-222; VI (1904), pp. 146-173; VII (1904), pp. 121-138 ...
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Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato [...] gran ministero dell’ordine; estinta poi la linea Asburgo-Spagna, l’imperatore CarloVI nel 1713 si proclamò unico gran maestro, ma in seguito si convenne che ambedue le corone d’Austria e di Spagna conservassero il diritto di conferire l’ordine. La ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di diritto canonico indirizzato a Carlo Borromeo, De causis quae fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] unificatori di Maria Teresa d’Austria (1777)50 e di i 10-12 anni); quello per i ragazzi, in due parti: Vi ho chiamato amici (1982; per i 12-14 anni) Io ho Giuliani, La catechesi a Milano nel secolo di San Carlo, «La scuola cattolica», 112, 1984, pp. ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nel mondo germanico, ora Carlo V d’Asburgo si proponeva come a una possente vocazione di storico, vi ricostruiva le vicende politiche di un’Italia della Roma papale col potere liberticida dell’Austria significò la verifica dell’impossibilità di ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Carlo Pacelli, numerosi prelati della Curia romana, professori degli atenei pontifici, il rettore dell’Angelicum, tre superiori e vari procuratori di ordini religiosi e telegrafarono la loro adesione gli ambasciatori d’Austria in Paul VI et la ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] e fu nominato senatore del regno da Carlo Alberto insieme al vescovo di Casale, fatto che fosse stato lo stesso imperatore d’Austria a convocare i vescovi dell’Impero o Sicilia. Alla fine del secolo ormai vi erano comitati in tutte le regioni, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...