Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] mediazione che si era prefisso, si dimise nel 1581. Nominato nel 1593 dal fratello Rodolfo II luogotenente dell'arciducato d'Austria, vi governò contro la resistenza della nobiltà protestante, coadiuvato dal teologo M. Klesl, che da allora in poi ne ...
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Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] confino (1477). Ribellatasi Genova al governo sforzesco (1478), vi conveniva con i fratelli e Roberto Sanseverino (figlio di amicizia di Massimiliano d'Austria, che gli concedeva (1494) l'investitura del ducato di Milano. Ma sceso Carlo VIII in ...
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Avventuriero olandese (Groninga 1680 - Tetuán, Marocco, 1737), d'origine spagnola. Deputato agli stati generali e ambasciatore olandese a Madrid (1715), fu contemporaneamente al soldo di Gran Bretagna, [...] , ottenne da Filippo V l'incarico di concludere la pace con l'Austria. Firmato il trattato di pace (1725), R. fece credere che CarloVI fosse disposto a intervenire accanto alla Spagna per riprendere Gibilterra agli Inglesi. Ricompensato con la ...
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Figlio (Lunéville 1712 - Tervueren 1780) dell'arciduca Leopoldo e di Elisabetta Carlotta di Orléans, sposò nel 1744 Maria Anna d'Austria, figlia dell'imperatore CarloVI, e fu nominato governatore dei [...] Paesi Bassi austriaci. Maresciallo di campo, ebbe allo scoppio della guerra dei Sette anni il comando supremo delle forze asburgiche. Battuto e circondato a Praga da Federico II di Prussia, fu liberato ...
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Prelato spagnolo (Motril 1662 - Roma 1743), vescovo di Cartagena (1705), sostenne come viceré e capitano generale di Valencia e Murcia Filippo V nella guerra di successione e intervenne presso di lui perché [...] ritorsione contro il papa Clemente XI, che aveva riconosciuto (1709) come re di Spagna l'arciduca Carlod'Austria (poi CarloVI imperatore); creato cardinale rinunziò al vescovato; ottenne da Innocenzo XIII la bolla Apostolici ministerii (1723) sulla ...
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Attore della commedia dell'arte (1609-1676), fu al servizio dei duchi di Parma e specialmente del giovane cardinale F. M. Farnese, recitando le parti di primo zanni con il nome di Buffetto; sposò la vedova [...] di F. Biancolelli, Isabella Franchini (Colombina). Nel 1645 con G. Gabbrielli (Diana) fu chiamato a Parigi da Anna d'Austria e vi ottenne grandi successi; tornò poi in Italia recitando con la moglie. Sul suo avventuroso matrimonio pubblicò un ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. ai deputati di lasciare l'aula: la reazione vi era qualificata come "atto di cieco ed della vita e degli studi di Carlo Ilarione Petitti, Torino 1850, e ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di diritto canonico indirizzato a Carlo Borromeo, De causis quae fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon Carlo di Valois, che vi entrava il 1º nov. 1301, e anche, un mese dopo, Matteo d'Acquasparta, come esperto e fidato consigliere. Carlo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...