EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] d'Austria, governatrice dei Paesi Bassi, zia dell'imperatore Carlo V e vedova del predecessore di Carlo , a cura di F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, pp. III-VI-IX e passim; A. Erba, La Chiesa sabauda fra Cinque e Seicento…, Roma ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sorprese da un contingente svevo, comandato da Federico d'Austria e da Kroff di Flüglingen, furono completamente annientate all'inizio di agosto la scelta di Carlod'Angiò fosse caduta sui Campi Palentini; vi risulta accampato a partire dal 14 agosto, ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] dovere di essere prima di tutto uomini d'armi. Il monarca stesso, del resto, ignorata a tutti i livelli. Il successore CarloVI, nel corso della festa data in occasione giunse a distanza di un decennio. In Austria e nei Paesi Bassi era conosciuto fin ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] volta subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa, che in cambio di Paliano cercava di Il C. si era premurato di ottenere da don Giovanni d'Austria un parere scritto su quanto la flotta cristiana avrebbe dovuto ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977 catafalchi per le esequie dell'imperatore Leopoldo I d'Austria (1705) e del re del Portogallo ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] nonché il sepolcro di Caterina d’Austria (m. nel 1323), in fase ancora raro; è riscontrabile nel s. di Carlo di Calabria (m. nel 1328; Napoli, S Monuments and Documents from Phrygia and Caria, MAMA, VI, 1959; N. Firatli, An Antique Sarcophagus Lid ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] vi si sarebbe fermato definitivamente e "che sia per entrare a qualche parte delle facende tamquam fratris coadiutor" (Carlo i due fratelli, Vittoria Della Rovere e Margherita d'Austria. Ammalatosi e non ancora ristabilito quando giunse la notizia ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] è stato fatto per il regno di Carlo II d'Angiò (Kiesewetter, 1997) ‒ provano il conflitto con il duca Federico II d'Austria. È comunque degno di nota che l il 1245 e il 1246), mentre l'imperatore non vi aveva mai messo piede dal novembre 1222 al maggio ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la la fiamma che in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una qualche voce A. Grillo…, Firenze 1989, p. 121; F. Di Carlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad indicem; ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...