GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , figlia di Carlo Morosini. Luca, il primogenito, era nato nel 1475, Carlo nel 1477 e assediata dalle truppe di Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1512 partecipò senza successo . All'inizio dell'estate del 1534 G. vi si stabilì con un gruppo di orfani e ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] dopo la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò una di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data della diocesi affidatagli.
Il perdono di Alessandro VI giunse in Venezia il 24 luglio 1499, ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] vescovo Bernardo Cles, di Ferdinando d'Asburgo, re e futuro imperatore, e di Carlo V. La madre proveniva dalla I, III-IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1897, 1903, 1914; V-VI, a cura di I.P. Dengel, Wien 1926, 1939, ad ind.; Concilium Tridentinum, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella Clara d'Asburgo in maggio. Degno di nota è che vi era allegato un documento a parte, nel senza riserve dalla parte di Carlo I Gonzaga Nevers e lo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello prodigò per sventare la minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] pie di largo dello Spirito Santo, vi strinse amicizia con il padre Tommaso di S. Tommaso d'Aquino, dal quale apprese la incarico il 20 luglio 1708. La pretesa del re Carlod'Asburgo, espressa negli editti, di conferire benefici ecclesiastici solo ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 357 s.; Il "Liber secretus iuris Caesarei"…, a Roma 1957, pp. 182, 344, 364; Carlo da Capodimonte, Poggio Bracciolini…, in Riv. di ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] decisivi per la sua carriera, con Carlo Borromeo. Dopo essere stato consacrato mese successivo la questione al cardinale Andrea d'Asburgo, per riguardo al padre, l' si recò a Cremona e a Vercelli e vi compose un contrasto insorto nella cittadinanza e ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna proprio perché Carlo Borromeo non gradiva la diffusione di teologia in volgare e in base alla VI regola dell ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] dell'irresoluto arciduca Alberto d'asburgo, stretto fra le secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di Carlo Borromeo, il B. volle che s'istituissero Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp. 145 ss.; A. Nicodemi, A. ...
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