Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il nipote Luigi XV, sotto la reggenza, data la sua età infantile, di Filippo d'Orléans), il re di Spagna Filippo V e l'imperatore CarloVId'Asburgo, a ritrovare la loro unità di prìncipi cristiani per affrontare il nemico ottomano, che stava ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] il pericolo spagnolo sostituendovi la presenza austriaca. I nodi di tale ambiguità vennero al pettine alla morte di CarloVId'Asburgo e con la guerra di successione che ne seguì. F., nel tentativo di assumere una qualche autonomia decisionale ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] .
La questione della nunziatura era già stata affrontata dalla segreteria di Stato sin dal 1725, quando l’imperatore CarloVId’Asburgo aveva affidato a sua sorella Maria Elisabetta il governo dei Paesi Bassi austriaci e aveva richiesto, per ragioni ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] dell'antica famiglia pontificia: creato duca da CarloVId'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] . A prescindere da queste nuove formazioni vi sono stati ancora diversi tentativi di ricostituzione dell'Impero; tuttavia anche il più promettente di tali tentativi, quello intrapreso nel XVI secolo da Carlo V d'Asburgo - il quale può contare sulle ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] passare dalla parola ai fatti; e tutta una folla di altri poeti vi fece coro, dal giovane Dingelstedt e da F. v. Sallet (1812 d'Austria, riuscì a conservare nella propria dinastia, quella degli Asburgo, la dignità imperiale, ma, dopo i tempi di Carlo ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Barcellona, metropoli industriale e commerciale della Spagna: il tonnellaggio globale vi è stato di 3,5 milioni di tonn. nel 1900, di 4 ad Alfonso d'Aragona, dal padre lasciato reggente in Aragona.
Ma l'ascesa al trono di Carlod'Asburgo segnò la ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] suoi successori gli Angioini, e con essi (prima con Carlo Roberto, e poi con Ludovico il Grande), anche per ottenere d'uomini che vi andava mandando - essa incideva negl'interessi della Polonia. Tanto più che con la Russia da un lato, con gli Asburgo ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] L'epoca della riforma della Chiesa incomincia con la cacciata di Gregorio VI che ne è fautore, e con la nomina di un papa scelto una finalità nepotista; nel desiderio di sbarrare a Carlod'Asburgo la via dell'impero, il pontefice fallì interamente. ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e di Biel, un tempo molto più estesi e quindi il corso dell'Aar: vi si trovano le uniche zone pianeggianti, un po' estese, della Svizzera, a un da Carlo Alberto di Sardegna, nell'aprile 1848, per combattere in comune la casa d'Asburgo veniva ...
Leggi Tutto