BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] che vi era Carlo Emanuele di Savoia. Poiché in genere il confessore di corte svolgeva anche una delicata funzione politica, non fa meraviglia vederlo seguire il duca in un viaggio in Spagna, dove si era recato per il matrimonio con Caterina d'Asburgo ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlod'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva commissionato l'opera.
Bibl.: pp. 25 s., 42, tav. 43; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Prov. di Mantova, Roma 1935, ad Indicem ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] rimasero le energiche rimostranze del B. all'arciduca Carlod'Asburgo, al consigliere di lui Hans von Cobenzl e Cornelio,Catharus,Dalmatiae civitas, Padua 1759, pp. 39 s.; D. Farlatus,Illyricum sacrum, VI, Venetiis 1800, pp. 494-496; F. Appendini,Mem. ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] resistenza sino ad esporre alla cattura lo stesso Carlo VIII; ma poi non riuscì meglio di approfittare della morte di papa Alessandro VI per mettere le mani su alcune di Bartolomeo d'Alviano che costringeva l'imperatore Massimiliano d'Asburgo ad una ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] dominio di Massimiliano d'Asburgo la possibilità di una Giulia di Niccolò Sangonacci, cui nel 1531 Carlo V donò una somma in ducati.
Fonti e . 217; VI, ibid. 1903, p. 211, n. 109; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane,VI,Venezia 1853, ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] a Barcellona con l'incarico di annunciare al re Carlo, il futuro imperatore CarloVI, l'avvenuta conquista del Regno. Partito il 9 con Rocco Stella, vera eminenza grigia al seguito di Carlod'Asburgo, fu addetto alla corte di Vienna quale reggente ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] novembre 1835aveva ideato e presentato alla duchessa Maria Luisa d'Asburgo un progetto di nuova organizzazione dell'orchestra parmense, 1842 al Teatro alla Scala di Milano: il B. vi presentò la sua Gran Fantasia, che ottenne un successo straordinario ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] didattica, ed ebbe fra i suoi allievi Carlo Lapini.
Il F. visse prevalentemente a Siena celebrare la nascita (1741) di Giuseppe d'Asburgo Lorena. Risulta anche che sin dal 1730 Secondo C. Gianturco, vi si ravvisano elementi stilistici postpergolesiani ...
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BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] i Torriani. Vi venne accolto Carlod'Angiò aveva inviato a loro sostegno. La battaglia fu favorevole agli Spagnoli: Alba e altre città passarono al marchese del Monferrato.
Nel frattempo Napo Della Torre era riuscito a ottenere da Rodolfo d'Asburgo ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] di tutte le città delle varie province di casa d'Austria; l'erudizione vi si intrecciava così a un intento esplicitamente politico, nel quadro della risistemazione e rafforzamento dell'autorità asburgica nei domini ereditari dopo la fine della spinta ...
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