FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] autorevole cancelliere di Ferdinando d'Asburgo. Nell'agosto del 1539 , anche grazie all'intervento di Carlo V. La sua arringa difensiva, I, p. 60, II, pp. 36, 39; III, p. 51; VI, p. 621-624; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 322 ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] di Avila (Meneses Garcia, II, 1974, p. 50), apprendiamo che vi fu un garbato diverbio tra lui e il F., il quale, a , in un evento trionfale, dal momento che, ereditando il trono Carlod'Asburgo, la Spagna sarebbe divenuta, di lì a poco, il fulcro ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Versailles la critica posizione pontificia: con il riconoscimento di Carlod'Asburgo come re di Spagna da parte di Clemente XI conclave per l'elezione di Clemente XII. Ritiratosi a Milano, vi morì di apoplessia il 28 dic. 1730. Fu sepolto nella ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] Repubblica da quindici anni. Si può perciò calcolare che vi fosse entrato attorno al 1496: se l'ingresso primi accenni del conflitto fra Carlo di Spagna e Francesco I di Francia per la successione di Massimiliano d'Asburgo. Verso la fine di aprile ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] Cristoforo Schön, di Augusta, "perché vi imparassero la lingua italiana (anzi toscana)" , 1598), dedicati a Giovanna d'Asburgo, consorte di Francesco I de raccolte dallo Smarrito Accademico della Crusca [Carlo Dati], Tomo terzocontenente lezioni, II ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlod'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la concessione dell'imperatore Rodolfo I d'Asburgo, il passaggio della regione alla pontificia sulla città. Il M. vi prese parte con il figlio maggiore ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] l'accoglienza a Federico III d'Asburgo.
Dal 1453 si possono seguire quattro figli (nell'ordine: Andrea, Francesco, Carlo e Alessandro) e almeno una figlia, Fasana s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 153-155; N. ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Carlo Emanuele I, appoggiato dalla Francia. Preposto al governo di Tortona, il F. vi rimase per circa tre mesi, mentre, all'inizio d , il permesso di rientro dall'infanta Isabella Clara d'Asburgo, la quale provvide a sostituirlo nel comando del ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] di una monarchia democratica nazionale, tra Carlo Alberto e lo stesso Manin, cui e, soprattutto, Massimiliano d'Asburgo, concessero la loro Tolaini, C. Zanier).
Per gli scritti del F. vi è un'ottima bibliografia (escluse le opere omeopatiche) negli ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] Barcellona (allora in mano agli Imperiali) alla corte di Carlod'Asburgo, benché da una lettera di Gianvincenzo Gravina del 26 ne era stato, insieme con il Ventura, l'animatore e che vi aveva profuso notevoli energie. Quasi in ricompensa, il 10 febbr. ...
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