La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] arabe ‒ da parte di Asselino d'Asburgo e del suo discepolo Ermanno di opere risulta anonima. A quanto pare, non vi è prova del fatto che la traduzione dei Manfredi, avvenute nel 1266 per mano di Carlo I d'Angiò, s'arrestò però il fronte arabo- ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Carlo Antonio Marin, gli aveva messo nelle mani — e l’intero episodio si presta a rievocazioni dai toni di una vera e propria agiografia archivistica — assieme ad una ricerca genealogica sulla casa d’Asburgo : il 27 agosto vi erano stati in biblioteca ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] de Lauriston, all’arciduca Ranieri d’Asburgo, furono tutti impressionati dalla 545 nel 1838. Come dimostra Renzo Derosas, in vent’anni vi fu una fuga da Venezia verso la terraferma di 40- Gli stereotipi letterari, da Carlo Goldoni a Giacinto Gallina, ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Inghilterra: alcuni, come il gesuita R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita, E. Campion, salito di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo, e, quindi, nel 1574, dei ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R. ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] 'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlod'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano su uomini, cose e attività che vi avevano la loro sede e col vantaggio alcune fasi storiche, come sotto gli Asburgo spagnoli, avrebbe toccato quasi il ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Borromeo, conte d'Arona, e Wolfang Dietrich Altemps, alleato di Ferdinando d'Asburgo - occorreva infatti Frascarolo scriveva al cardinal nepote Carlo Carafa: "havendo Nostro Signore a levarmi il governo d'Ancona [Medici vi era stato nominato l'anno ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] 160 e pp. 136-142, dove è riportata la lettera inviata da Carlo Zen alla Signoria nell'ottobre 1403, all'indomani dello scontro armato.
Cavalli al seguito dell'ambasceria presso Ferdinando d'Asburgo, del 1543. Vi si legge ad esempio: "La maggior ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel duomo di Spira, in cui duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in nel 1404, rappresentante CarloVI di Francia (1368- ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della donatione è pieno di bugie inescusabili.
Vi prego per carità non mi fatte imbrattar la d’Asburgo (1640-1705, imperatore dal 1658) come dono di Federico d arrivo, il privilegio – che era già stato di Carlo V – di fare il proprio ingresso a Roma, ...
Leggi Tutto