PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Roma dalla prima metà del secolo, vi praticava attività mercantili. Il padre, esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese possesso della chiesa nel a Roma degli interessi degli Asburgod’Austria, agendo in stretto ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] celebrativo della dedizione di Trieste agli Asburgo, il Comitato d'azione vi collocò un petardo; un ispettore di ., n. s., I [1949], pp. 145-230).
Assistito dai figli Carlo (Trieste 1900-Venezia 1972) ed Italo (Trieste 1907-Venezia 1957), che insieme ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] aveva rallegrato la casa degli Asburgo nell'ottobre del 1700 ( Ferdinando Carlo, nati rispettivamente il 6 febbr. 1713 e il 12 marzo 1721 (Firenze, Arch. d. VII. 1), ed il Gori vi scrisse le lodi del prelato e vi ricordò il suo protettore "Senator ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] di Asburgo e prestò richiamo rivolto da Azzo VIII d’Este ai signori romagnoli al nuovo rettore di Romagna Carlo di Valois e ai guelfi studio si veda la recensione di F. Torraca in La Romagna, VI (1909), pp. 154-163 e la risposta di Beltrani, ibid., ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] della pace con gli Asburgo.
Il C. fu raggiunto ambasciatore in Spagna, ma, giunto a Madrid, vi morì l'8 genn. 1740, prima di D'Addosio, Origine... della... Casa dell'Annunziata, Napoli 1883, p. 599; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] dei suoi protettori, gli Asburgod’Austria, nelle ultime fasi della attenta alla verosimiglianza dei fatti: vi mancano i consueti travestimenti, le suo nome compare ancora nelle cronologie di Giovanni Carlo Bonlini (1730) e Antonio Groppo (1745) ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] pastorale intrapresa da S. Carlo Borromeo in attuazione del concilio pratica mercantile (ma non vi rientrerebbe la vendita dei fra papato e Asburgo intervenuta per le conte palatino e di cavaliere del Toson d'Oro), una delle persone più indicate a ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] e dedicata al granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, per la protezione accordata al pubblicato nell'Omaggio alle maestà di Carlo Ludovico re d'Etruria e Maria Luisa infanta di città considerata come imposizione". Vi propose che la riparazione ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] Danese Casati morì due giorni dopo Carlo II, quando ormai Pagani aveva perso più dura. Ma al ritorno degli Asburgo, dopo la liberazione di Milano il 26 Latuada, Descrizione di Milano, I-VI, [1738] Milano 1995, p. 230; D. Pescarmona, Per l’attività di ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] asburgico, ma anche la città in cui avevano trovato asilo, paradossalmente, esponenti illustri dell'età napoleonica, al punto - raccontava lo stesso G. - che non era raro, al tramonto, veder passeggiare sull'allora molo S. Carlovi Gabriele D'Annunzio ...
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