Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] in tema di Stato e di capacità delle persone, di matrimonio, di rapporti di lavoro (ne sono esempio le Leyes nuevas di CarloV, 1542, e il code noir di Luigi XIV, 1685). In realtà gli ordinamenti esprimevano un deposito pluricentrico di valori su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] Sforza e dalla Napoli aragonese, finendo per oltre due secoli nell’orbita della penisola iberica dopo che le armate di CarloV avevano spezzato le ambizioni francesi.
Machiavelli, ma anche Guicciardini, Jacques-Auguste de Thou, e ancora la puntuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] magnae regiae Curiae di Alfonso il Magnanimo del 1446 per la Sicilia, le Nuove costituzioni dello Stato di Milano promulgate da CarloV nel 1541, il Libro quarto dei Novi ordini promulgato dal duca Emanuele Filiberto per la Savoia nel 1565, la legge ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 13 marzo 1543, dopo avere subito il dolore della morte dell'unico figlio superstite, Marino, mancato mentre era ambasciatore presso CarloV. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano, a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] sanctorum Aprilis, II,coll- 792-812).
Nel periodo in cui Urbano V risiedette a Roma (1367-70) ricoprì per qualche tempo la carica di novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso CarloV di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] di fronte a quella che s. Bernardo considerava una "falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 CarloV di Francia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono parecchie copie manoscritte, degli incunaboli e alcune edizioni del ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] J. Mazzoleni, Le fonti per la storia aragonese, in Biblion, I (1946-47), p. 301; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di CarloV, Napoli 1951, pp. 44 s.; 57 n. 142; G. Cassandro, Vicende storiche d. lettera di cambio, in Boll. d. Arch. stor. del ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] invece discendeva da un'antica famiglia di nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di CarloV e si trasferì per questo in Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di conferire lauree, legittimare figli illegittimi ecc. Inoltre, Paolo III lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove CarloV e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è certo se il G. vi restasse fino alla conclusione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] contributo alla storia d'Italia sotto la dominazione di CarloV (1879), preludio ai primi lavori di storia giuridica, in Sicilia durante e dopo il feudalesimo, Palermo 1900, pp. V-VIII.
I difetti sociali delle leggi vigenti di fronte al proletariato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...