MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] giudice della Magna Curia (nelle sue glosse M. considera sempre tra i vivi Carlo I, che morì nel gennaio del 1285; in un'occasione M. dà poi del misterioso G. o Gui. e di Andrea Bonello (v. Scienza giuridica, Regno di Sicilia, l'età di Federico II ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] suo Fratello monaco cassinese, il Degnissimo Padre D. Carlo Mazzacane dell'istesso ordine […] Egli usò tutta la F. Venturi, Gaetano Filangieri. Nota introduttiva, in Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] come la Prammatica del 7 ag. 1749, dettata in materia da Carlo di Borbone (cfr. i documenti riportati in Embryologia sacra, Panormi 1758 del Medio Evo in Sicilia, Palermo 1855, p. 42; V. Di Giovanni, Storia della filosofia inSicilia, Palermo 1873, I, ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] I. Baggio, Il pensiero filosofico-giuridico di F. B. C., in Criterion, V(1937). 1, pp. 58-65; 3, pp. 41-48; F. Battaglia, internaz. di filos. d. dir., XXXIV(1957), pp. 234-242; E. Di Carlo, C. F. B., in Encicl. filos., I, Venezia-Roma 1957, col. 1025 ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] intanto al S. Collegio di approvare la deposizione di Carlo III e reiterare quella del M., ma ricevette un rifiuto Erler, Lipsiae 1890, pp. 71, 77 s., 85 s.; H.V. Sauerland, Aktenstücke zur Geschichte des Papstes Urban VI., in Historisches Jahrbuch ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] di Collalto nel tardo Cinquecento, e un Carlo di Simone che aveva posseduto la contea di 282 n., 284-286, 288, 290, 292-298 (alla tav. XXXVII ritratto del L.); V. Fagiolo, Il canonico giurista C. L. nel volume di Anna Maria Tassi, in Padre, maestro ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] diritto raccolti alle lezioni del prof. C. Nani dal dott. Carlo Lessona, a.a. 1885-86). Nello stesso anno pubblicò il 1915 al gennaio 1919, nel 1918 il L. fu chiamato da V. Scialoja a far parte della Commissione centrale per studiare e proporre i ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] dopo aver ottenuto una cordialissima udienza privata da Carlo Emanuele III. Dopo una. rapida sosta a , Genova 1923, pp. 8, 58 ss., 88, 110 ss., 124, 128-144; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Rep. di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] . Dieci anni più tardi, in seguito alla morte del fratello Carlo Emanuele (1642-94), primogenito ed erede di Tomaso, il G di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V (1965), p. 105; E. Genta, Senato e senatori di Piemonte nel ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] dei feudi. In effetti, con l’ascesa al trono di Carlo Alberto la questione feudale divenne centrale. Musio fu chiamato a dirigere 10.000 lire come premio all’autore di un’opera siffatta: v. Il Movimentosardo, 5 e 14 febbraio 1876, anche con la ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...