Figlio (Roma 1503 - Piacenza 1547) del cardinale Alessandro, poi papa Paolo III. Temperamento violento e impulsivo, militò per la parte imperiale anche in contrasto con gli interessi del papato (partecipò [...] imperiali e iniziò la propria ascesa politica quale gonfaloniere della Chiesa (1537), poi duca di Castro, finché ottenne da CarloV l'investitura del marchesato di Novara (1538). Compiuta una spedizione per la conquista del ducato di Camerino (1538 ...
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Uomo politico italiano (Lucca 1498 - Milano 1548). Di ricca famiglia mercantile, nipote di fra Pacifico B., educato a un'austera concezione di vita, ricoprì le più importanti cariche di governo dello stato [...] Pissini, e il B. fu arrestato per ordine della signoria lucchese e decapitato per sentenza d'un commissario dell'imperatore CarloV, dopo due anni di prigionia trascorsi dapprima a Lucca e poi a Milano. Falliva così un tentativo, medievale nella sua ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] aver subìto la prigione e il confino, e aver perorato invano con i fuorusciti fiorentini la causa della sua patria presso CarloV (1535), ricoprì incarichi di carattere giudiziario a Bologna e alle corti di Ferrara e Urbino; chiamato infine a Roma da ...
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Primogenito (Woodstock 1330 - Westminster 1376) di Edoardo III d'Inghilterra. Conte di Chester (1333), duca di Cornovaglia (1337), poi (1343), principe di Galles; nel 1346 accompagnò il padre in Francia [...] e l'Aquitania (terre di cui era principe dal 1362) portarono a ribellione i sudditi che gli erano ostili, e quando CarloV di Francia invase l'Aquitania, egli si ritirò in Inghilterra. Nel 1372 rinunciò al titolo di principe di Guascogna e di ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] , fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con CarloV di Francia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ultimi anni del regno tentò, con successo, una politica di ...
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Ecclesiastico (Carpi 1500 - Roma 1564). Vescovo di Faenza (1528-44), poi di Agrigento (1537-64); fu nunzio in Francia (1530), nel ducato di Savoia (1533), poi ancora in Francia (1535); creato cardinale [...] nel 1537 partecipò ai negoziati di pace tra Francesco I e CarloV, che appoggiò all'interno del collegio cardinalizio. Vanamente proposto per l'elezione pontificia nei due conclavi del 1550 e del 1559, nel 1562 fu nominato vescovo di Ostia e Velletri ...
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Cardinale e uomo politico spagnolo (Torrelaguna 1436 - Roa 1517). Dopo essere stato impiegato a Roma nei tribunali ecclesiastici fino al 1465, tornò in Spagna. Fattosi (1484) francescano, nel 1492 divenne [...] reggente e riuscì a salvare l'eredità dei re cattolici domando rivolte e intrighi, e a tramandare intatto il potere a CarloV. Anche come arcivescovo s'impegnò nella riforma del clero: nel 1507 fu fatto cardinale. Il frutto più importante delle sue ...
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Conquistatore spagnolo (n. Barcarrota o Jerez de los Caballeros, Badajoz, 1496 - m. sul Mississippi 1542). Partecipò alle spedizioni esplorative di Pedrarias Davila nel Darién tra il 1516 e il 1520; nel [...] di F. de Cordoba, raggiunse il Nicaragua e successivamente (1531) con F. Pizarro esplorò il Perù. Nominato nel 1538 da CarloV governatore di Cuba, col diritto di conquistare l'America, intraprese con quattro navi e mille uomini una spedizione nella ...
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Figlio (Fondi 1532 - Sabbioneta 1591) di Luigi Rodomonte e di Isabella Colonna. Rimasto presto orfano, fu educato da Giulia Gonzaga e dal cardinale Ercole. Ottenne (1541) da CarloV l'investitura di un [...] gruppo di territorî, ch'egli costituì in piccolo stato intorno a Sabbioneta, trasformata da villaggio in cittadina capitale, con notevoli palazzi e raccolte d'arte. Valoroso soldato e abile ingegnere militare, ...
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Figlio secondogenito (n. 1372 - m. Parigi 1407) del re di Francia CarloV. Duca di Touraine (1386), poi di O. (1392), ebbe dalla moglie Valentina Visconti la contea di Vertus, nella Champagne, e quella [...] di un regno di Adria), successivamente volse tutta la propria attenzione alla situazione interna francese, aggravata dalla follia di Carlo VI, e verso l'Impero (acquistò il Lussemburgo). Entrò per questo motivo in contrasto con i duchi di Borgogna ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...