Figlia (Romorantin 1499 - Blois 1524) di Luigi XII di Francia e di Anna di Bretagna; promessa dapprima all'arciduca Carlo d'Austria (poi CarloV), sposò nel 1514, per richiesta degli Stati Generali riuniti [...] a Tolosa, il cugino duca d'Angoulême (poi Francesco I), confermandone così la successione a Luigi XII. La "bonne reine" non ebbe per altro importanza alcuna nel regno ...
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Scrittore e uomo politico (Cosenza 1490 circa - Napoli 1548), fratello di Coriolano. Partecipò al sacco di Roma al seguito degli imperiali; poi segretario generale del Regno di Napoli. Celebre la sua villa [...] presso Portici (Leucopetra), ove ospitò principi (tra cui CarloV) e letterati. Lasciò alcuni poemetti (Aretusa, sulla spedizione di Tunisi di CarloV; Polifemo) e un romanzo, Ismene, perduto. ...
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Militare francese (m. 1387), figlio di Jean I, del ramo primogenito, successe (1325) nella carica di ammiraglio al padre. Creato da re Filippo VI maresciallo di Francia (1343), poi ciambellano (1346) e [...] l'anno dopo capitano generale sulle frontiere della Fiandra, sconfisse (1348) i Fiamminghi a Quesnoy, e (1360) negoziò la pace di Brétigny. Fu poi consigliere di re CarloV. ...
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Benedettino spagnolo (Valladolid 1553 circa - Estella, Navarra, 1622); fu cronista ufficiale di Filippo III (1600), vescovo di Túy (1608) e di Pamplona (1612), viceré interino di Navarra. Tra le sue numerose [...] opere, la più importante è la Historia de la vida y hechos del Emperador CarloV (1604-06), grande raccolta di materiali d'archivio, ma non sempre criticamente vagliati. ...
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Teologo francescano (n. presso Zamora 1495 - m. Bruxelles 1558); celebre predicatore e consigliere di CarloV e Filippo II, teologo del card. Pacheco nel concilio di Trento, si segnalò come eresiologo [...] e penalista (Adversus omnes haereses libri XIV, 1534; De iusta haereticorum punitione, 1547; De potestate legis poenalis, 1550), per cui fu chiamato princeps poenalistarum e haeresiomastix ("frusta degli ...
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Ammiraglio e diplomatico (Noailles 1504 - Bordeaux 1562), fratello di François; nella seconda guerra tra Francesco I e CarloV, si distinse nella battaglia di Ceresole (1544). Nel 1553 andò ambasciatore [...] a Londra, dove ebbe parte attiva nei complotti contro Maria Tudor; negoziò per Enrico II la tregua di Vaucelles (1556) con Filippo II. Fu avversario implacabile degli ugonotti della Guienna ...
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Poeta provenzale (n. Solliers, Tolone, inizî sec. 16º - m. dopo il 1563), noto anche come Antoine de La Sable. Fu giudice a Solliers e Saint-Rémy. È autore di poemi in latino maccheronico a imitazione [...] del Folengo. Fra questi Meygra entrepriza catoliqui imperatoris ecc. (1537), sulla spedizione di CarloV in Provenza, e una specie di trattato giocoso di danza. ...
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Teologo domenicano (Segovia 1494 - Salamanca 1560); prof. all'univ. di Salamanca, fu al Concilio di Trento come teologo di CarloV e quindi come delegato del vicario generale dell'ordine. Autore di scritti [...] filosofici e teologici ispirati all'aristotelismo tomistico, che egli vivacemente difese anche nelle discussioni tridentine. Importanti le sue tesi sul diritto naturale e sull'origine dell'autorità ...
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Figlia (Lisbona 1503 - Toledo 1539) di Emanuele I re di Portogallo e di Maria di Castiglia, sposò nel 1526 il cugino CarloV e fu madre di Filippo II e degli infanti don Giovanni, don Ferdinando e Maria. [...] Pur avendo la reggenza nei periodi di assenza di CarloV, non ebbe alcuna parte nelle vicende politiche del suo regno. ...
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Generale imperiale (n. in Franca Contea 1502 - m. Gavinana 1530). Guerreggiò in Italia per CarloV e ne comandò l'esercito alla morte del conestabile di Borbone; batté Odet de Lautrec cacciando i Francesi [...] dal regno di Napoli, di cui divenne (1528) viceré. Impegnato nella guerra di CarloV contro Firenze, morì a Gavinana combattendo contro Francesco Ferrucci. ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...