Giurista e uomo politico (Norimberga 1481 - ivi 1542). Studiò a Heidelberg e a Bologna, dove si addottorò in utroque iure. Nel 1505 ebbe una cattedra di diritto nella nuova univ. di Wittenberg. Prese larga [...] parte alla vita politica, ricoprendo varie cariche nella città natale. Fu inviato in missione presso CarloV e Francesco I di Francia. Ebbe rapporti coi riformatori e soprattutto con Lutero, senza però nettamente schierarsi dalla sua parte. La sua ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. prima metà sec. 16º - m. Venezia 1570). Stabilitosi in gioventù a Venezia, pubblicò in italiano una quantità di traduzioni da autori spagnoli e portoghesi (A. Beuter, P. Mexia, J. [...] ecc.). Tra i suoi lavori originali si ricordano: Vida del Gran Capitán F. Gonzaga (1563); Vida del invictísimo y sacratísimo emperador CarloV (1566); Comentarios de la guerra de Flandes (1568); Historia de Europa desde el año 1564 al de 1566 (1570). ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (Valladolid 1470 circa - Golfo del Messico 1528). Esplorò l'isola di Cuba e la sottomise alla Spagna; a capo (1520) di una spedizione nel Messico contro Hernán Cortés, fu sconfitto. [...] Inviato a giustificarsi in Spagna e assolto, fu incaricato da CarloV di conquistare la Florida. Riuscì a sbarcare sulle coste della regione e si spinse nell'interno fino alla regione detta Apalache, dove scoprì un fiume da lui chiamato Río Magdalena ...
Leggi Tutto
Condottiero veneto (n. Martinengo 1480 - m. 1544). Dopo aver studiato medicina e architettura militare, passò al servizio della Repubblica di Venezia nella guerra per la lega di Cambrai; fu (1522) tra [...] i difensori di Rodi, ove rimase ferito. Passato agli ordini di CarloV, divenne gran maestro d'artiglieria; di nuovo al servizio di Venezia, fu valido consigliere nella guerra di Cipro; partecipò anche ai combattimenti di Candia, dove mise in opera i ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (n. Castroverde de Campos, Zamora - m. traversando l'Atlantico 1532); nel Messico, agli ordini di D. Velázquez e H. Cortés (1511-30), compì tra l'altro l'ascensione del Popocatepetl. [...] Ripartito poi dalla Spagna per l'America Merid. (1530), dopo aver ottenuto da CarloV il governatorato del territorio compreso tra il Venezuela e il f. Marañón (o delle Amazzoni), con una grossa spedizione si inoltrò profondamente lungo il fiume ...
Leggi Tutto
Orafo (Vienna 1508 - Norimberga 1585). Nella sua bottega lavorarono alcuni suoi figli, numerosi maestri e aiuti; sono perciò innumerevoli i disegni che vanno sotto il suo nome. Al servizio di CarloV, [...] lavorò per gl'imperatori della casa d'Asburgo, superando le forme goticheggianti e avvicinandosi allo stile del Rinascimento italiano. Fra le sue opere: il servito Merkel (Parigi, proprietà Rothschild); ...
Leggi Tutto
Famiglia di arazzieri fiamminghi (secc. 16º-18º). Ricordiamo: Pieter I che lavorò per Margherita d'Austria e per CarloV; fu nominato tappezziere di corte (dal 1523); Pieter II, figlio e collaboratore [...] , probabilmente figlio di Pieter I, pure tappezziere di corte di CarloV a Bruxelles e poi in Spagna, eseguì, fra l'altro, la serie di 12 arazzi rappresentanti la Conquista di Tunisi di CarloV, su cartoni di Jan Vermeyen (1544-54, Madrid, Palazzo ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi e scrittore castigliano (sec. 15º-16º); capitano della guardia dei re cattolici, s'interessò della riforma della fanteria secondo il modello svizzero. Partecipò nel 1509 alla spedizione di [...] Orano, lasciando una Relación de la toma de Mazalquivir. Aderì alla rivolta dei Comuneros, fruendo poi del perdono concesso da CarloV dopo la battaglia di Villalar. Scrisse, tra l'altro, una Historia de la reina Isabel; solo nel 1794 furono ...
Leggi Tutto
Ammiraglio veneziano (Venezia 1469 - ivi 1541). Capitano di galere, arricchitosi con i traffici, salì in breve alle più alte cariche militari della Repubblica, e nel 1537 fu eletto, per la quinta volta [...] la coalizione cristiana contro i Turchi di Khair ed-dīn Barbarossa. Ma l'infida condotta di Andrea Doria, comandante delle forze di CarloV, che era in trattative col Barbarossa, lo costrinse, nella battaglia della Prevesa (sett. 1538), a ritirarsi. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio danese (m. 1530); combatté contro le città anseatiche sotto il re Giovanni di Danimarca; da Cristiano II ebbe in feudo l'isola di Gotland. Nel 1520 comandò la flotta danese contro Stoccolma. [...] fu costretto all'esilio (1523), N., che gli era rimasto fedele, fu assalito da Federico I, e fuggì in Russia, dove restò prigioniero (fino al 1529); passò allora al servizio di CarloV e con lui scese in Italia; cadde all'assedio di Firenze. ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...