Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] e (1520-21) a Worms. Vescovo di Londra (1522), e poco dopo lord del sigillo privato, poi di nuovo ambasciatore presso CarloV a Toledo (1525), nel 1530 ebbe la diocesi di Durham. Presidente del Council of the North (1537), si occupò degli affari ...
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Condottiero (Firenze 1510 circa - Thionville 1558), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Leone. Abbandonato lo stato ecclesiastico e abbracciata la carriera militare, si pose al servizio [...] I, e fece le campagne in Italia (1544, 1551, 1554), recandosi al soccorso di Siena, assediata dal duca Cosimo, alleato di CarloV. Dopo la capitolazione di Siena, continuò la resistenza a Montalcino (1556); ebbe da Enrico II, a riconoscimento del suo ...
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Principe di Gavre (Castello di La Hamaide, Hainaut, 1522 - Bruxelles 1568); figlio di Giovanni IV conte di E. e di Francesca di Lussemburgo, servì negli eserciti di CarloV distinguendosi in particolare [...] nella battaglia di San Quintino (1557). In seguito alla vittoria riportata sui Francesi a Gravelines (1558), E. ottenne da Filippo II la nomina a governatore e comandante generale delle Fiandre e dell'Artois ...
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Famiglia di mercanti e banchieri di Augusta (documentabile dalla metà del sec. 15º e forse molto prima). I fratelli Bartholomäus, Lucas, Ulrich e Jakob costituirono (1476) una società commerciale. Dei [...] 1488 - Amberg 1561), succeduto al padre Anton (1518), finanziando, insieme con i Fugger, l'elezione imperiale di CarloV, ottenne nel 1528 ampie concessioni commerciali nella colonia spagnola di Venezuela, con diritti esclusivi di sfruttamento, che ...
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Signore di Carpi (n. 1475 - m. Parigi 1550). Per le discordie familiari che condussero il cugino Giberto alla vendita (1500) della sua parte di Carpi al duca Ercole d'Este, dovette impegnarsi, per ricuperarla, [...] -12), insieme con Meldola e Sarsina e il governo di Bertinoro in Romagna. Occupata Carpi da Prospero Colonna in nome di CarloV, che la diede agli Estensi (1527), passò al servizio di Francesco I, di cui fu ambasciatore presso Clemente VII, con il ...
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Famiglia patrizia veneziana, ora estinta, forse di origine marchigiana. Nota a Venezia al principio del sec. 13º, fu tra le famiglie comprese nella serrata del Maggior Consiglio (1297). Tra i membri più [...] noti si ricordano, oltre l'ammiraglio Benedetto (v.), Girolamo (sec. 16º), capitano generale da mar contro CarloV e i Turchi; Iacopo (m. 1547), vescovo di Pafo e ammiraglio, ritratto dal Tiziano (museo di Anversa); Giovanni (m. 1569), doge (1568), ...
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Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] linea quando Wolsey divenne legato papale (1518). Accompagnò il re nell'incontro con Francesco I e in quello con CarloV a Gravelines, ed ebbe ancora incarichi importanti. Fece introdurre nell'Atto di supremazia la clausola, peraltro inefficace, "per ...
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Scultore e pittore (n. Valenciennes 1330 - m. prima del 1402). La sua produzione, documentata ma in gran parte perduta, tenuta in grande considerazione dai contemporanei (J. Froissart), è preziosa testimonianza [...] (ora perduta) e la sua propria, per l'Abbazia di Saint-Denis presso Parigi (autografa sembra solo la statua giacente di CarloV). Dopo un probabile soggiorno in Inghilterra, e di nuovo in Fiandra e a Valenciennes, dal 1386 lavorò per Jean de Berry ...
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Famiglia di Novara, influente fin dal sec. 12º nella vita politica della città, si schierò nel secolo seguente nel partito ghibellino, a favore di Federico II e contro le fazioni rivali dei Brusati e dei [...] Caravaggio e signore di Galliate, che, al soldo di CarloV, saccheggiò il Vercellese. La famiglia T., titolare di numerosi viceré di Sardegna, e il diplomatico Giuseppe T.-Brusati (v.). Al ramo di Borgolavezzaro appartenne il marchese Luigi (1817- ...
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Uomo politico e diplomatico veneziano (Venezia 1500 - ivi 1573). Alternò importanti incarichi all'interno dello stato a un'intensa e proficua attività diplomatica. Fu capitano di Brescia (1530 e 1552) [...] veneziano. Come diplomatico fu, tra l'altro, ambasciatore presso Ferdinando I (1541-43), Francesco I (1544-46), CarloV (1548), Pio V (1566), bailo (1557-60) e ambasciatore (1566) a Costantinopoli, esprimendo i suoi giudizî in Relazioni che sono ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...