CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] e dello stesso anno sono anche le statue per il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo CarloV di fronte a Clemente VII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene avanzato il nome del Bandinelli). Altre opere ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , un breve viaggio in Francia al seguito del cardinale Turone, la partecipazione a Firenze agli apparati trionfali in onore di CarloV (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la fontana grande della Villa di Castello, si ha un quadro pressoché ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] la visione frontale, si riconoscono i ritratti sovrapposti di CarloV, Ferdinando I, Paolo III e Francesco I.
A ordinatrice viene ricordato fra tutti il consigliere artistico di Alberto V di Baviera, il medico fiammingo Samuel Quiccheberg, autore di ...
Leggi Tutto
FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] internaz. nel IV centenario della morte (1974), Firenze 1976, pp. 797-803; Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di CarloV (catal.), Milano 1977, pp. 45-54, 122-131; E. Brivio, Il Museo del duomo di Milano, Milano 1979, pp. 30-33 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] un ostacolo che è una delle ragioni del fallimento dei progetti egemonici asburgici. In termini spazio-temporali, gli imperi di CarloV e di Filippo II hanno dimensioni pluriennali, nel senso che uno scambio epistolare fra Madrid e Manila o Lisbona e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di CarloV saccheggiano Roma, costringendo papa [...] manierismo seguita alla diaspora degli artisti.
Premessa
Il conflitto che dal 1521 oppone la potenza imperiale asburgica di CarloV alla monarchia nazionale francese vede il papa Clemente VII schierarsi al fianco del re Francesco I di Francia nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] d’Asburgo (1459-1519), imperatore germanico, di rivendicare i propri diritti sull’Impero di Costantinopoli; e quando in CarloV (1500-1558), nipote di Massimiliano e di Ferdinando, tali rivendicazioni si uniscono ai diritti ceduti da Andrea Paleologo ...
Leggi Tutto
SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] chiese che questi fossero rilasciati a lui, in quanto discendente più prossimo di Sforza Sforza, titolare dell’investitura di CarloV (1545). Quindi il porporato si rivolse a Marianna d’Asburgo e al principe di Ligne riaffermando la propria fedeltà ...
Leggi Tutto
TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] solo la copia eseguita qualche tempo dopo per il figlio CarloV (1364-1380; Parigi, Bibl. SainteGeneviève, 777) e pp. 103-178; F. Avril, Trois manuscrits napolitains des Collections de Charles V et de Jean de Berry, BEC 127, 1969, pp. 291-328; F ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Barbera, Siracusa 1996, pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di CarloV (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, p. 140; F. Hackert - G. Grano, Memorie de' pittori messinesi, con premessa e ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...