CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] cartoni per una serie di pitture celebrative delle Imprese di CarloV per il palazzo del Pardo ma non riuscì a realizzare 1947, pp. 826 s.; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, V, Firenze 1757, p. 146; A. Ponz, Viaie de España, (1772- ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] Pedro e scese a terra per celebrare con una solenne cerimonia la presa di possesso del territorio in nome di CarloV: erano presenti marinai, militari di Valdivia imbarcati alla partenza e numerosi indigeni. Nel viaggio di ritorno la nave seguì una ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] medici di fama come A. Paré e T. Sydenham. Anche CarloV di Spagna soffrì di questa malattia che fu fra le cause Gout, hyperuricemia and other crystal associated arthropathies, ed. C.J. Smyth, V.M. Halers, New York, Dekker, 1999.
G. Guelpa, La goutte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] la trasmutazione dei metalli: nel 1380 un editto di CarloV di Francia vieta la pratica dell’alchimia; nel 1403 perché consenta la trasmutazione dei metalli. Alla corte di Felice V opera Guglielmo Fabri (prima metà del XV secolo), medico, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l’intera “vicenda” cinquecentesca: [...] di legittimazione nel Gran Privilegio che è stato concesso da Maria di Borgogna nel 1477; dall’altro, però, l’imperatore CarloV è nato a Gand, la maggioranza dei suoi consiglieri è fiamminga e Bruxelles la dimora prediletta: i Paesi Bassi, aumentati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La progressiva integrazione delle popolazioni d’oltreoceano al modello culturale europeo [...] il numero straordinariamente alto di battesimi registrati in quegli anni. Fra’ Martino di Valencia, in una lettera inviata a CarloV nel 1532, parla di oltre un milione di indigeni battezzati in poco più di un decennio. Altrove i bilanci suonano ...
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TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] 27 aprile), Trivulzio perse il feudo di Pizzighettone.
Capovolte le alleanze con il passaggio della Serenissima a fianco di CarloV, nel settembre del 1523 Trivulzio chiese un definitivo congedo. Tornato a militare con i francesi, dapprima si spostò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato interprete dell’età della Maniera, Parmigianino è uno degli artisti più [...] un ruolo da protagonista. Spiando l’imperatore durante un pasto consumato davanti al pubblico, realizza un Ritratto allegorico di CarloV in cui l’Asburgo è raffigurato mentre viene coronato dalla fama ed Ercole, suo alter ego iconografico, gli porge ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] ), rimase ferito. Rientrato a Napoli, dopo una breve parentesi ripartiva per l'Ungheria distinguendosi, sotto il comando del duca CarloV di Lorena, durante la battaglia di Mohács (12 ag. 1687).
Il valore delle sue azioni militari è ben testimoniato ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] e nella tomba di Alfonso Basurto, generale di CarloV, in S. Giacomo degli Spagnuoli (1554), mentre per la storia delle arti in Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., V (1882), pp.176 ss.; VI (1883), p. 538;G. Filangieri, Indice degli artefici ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...