ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] diplomatici. Così nel 1529 andò in legazione a Genova presso Andrea Doria col quale si recò a Barcellona; fu poi inviato presso CarloV, ma il suo incontro con l'imperatore a Savona il 10 ag. 1529 non portò alcun vantaggio a Firenze. Di ritorno a ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di CarloV. Tra i titoli ereditati [...] dal padre furono quello di duca di Ariano, concesso nel 1532 da CarloV a Ferrante, che l'aveva servito come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore di Milano (1546-54), e quello di principe di Molfetta, portato in dote da Isabella di Capua nel ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] all'inizio degli anni Ottanta, a esempio nella Lectura super V libris Decretalium di Niccolò Tedeschi (24 luglio 1483).
Nel 1480 un Panegyricus composto da Egnazio in onore di CarloV, una relazione di Nicolas Durand Villegagnon sulla sfortunata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio flemmatico e solitario, Velázquez rifugge l’enfasi e il servilismo e segue [...] Carlos, dei predecessori Filippo III e Margherita d’Austria.
Ovvio è il confronto con due illustri precedenti, entrambi a Madrid, il CarloV a Mühlberg di Tiziano e il Filippo II di Rubens.
A differenza di questi due modelli il monarca non cavalca al ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 111).
Probabilmente, il 25 nov. 1535, il C. pronunciò, al cospetto di CarloV tornato di Tunisia, un'orazione di benvenuto commissionatagli dal seggio di Nido al quale apparteneva e che gli valse la toga di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Cinquecento, nell’area mediterranea, si assiste allo scontro fra la Spagna, [...] e di guerra santa.
Una prima fase del conflitto con i Turchi ha inizio nel 1535 e si protrae fino al 1539. CarloV in persona prende parte alla spedizione spagnola del 1535 in nord Africa che si conclude con la conquista di Tunisi. Ma questa prima ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] ; uno dei bozzetti è verosimilmente da riconoscersi in quello di coll. priv. milanese, riprod. in Finocchi, 1989, pp. 140 s.) e CarloV a San Juste (del quadro, disperso, il F. fece fare una fotografia, che si trova, firmata, in coll. priv. milanese ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra Clemente VII e CarloV (la lettera è in G. Fatini, A. F. e : l'itinerario della sposa cucita, in Miscellanea di studi in onore di V Branca, III, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e a Venezia, t. ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] già subita dal re per favorire l’intesa con CarloV. Tuttavia, C. soggiornò ancora un mese in Francia scelte del secolo XVI ridotte in buona lezione e commentate, Firenze 1897 (v. l’introduzione di G. Folena alla ristampa, Firenze 1957); E. Picot ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] universale
Alla fine il Cinquecento, e forse l’intera età moderna, girano tutti intorno a lui: Carlo di Gand, Carlo I di Spagna dal 1516, CarloV imperatore del Sacro Romano Impero dal 1519. Goffo e impacciato, così come lo descrive l’ambasciatore ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...