Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] esempio le opere realizzate per Alfonso d’Este e Isabella Gonzaga, per le famiglie Della Rovere e Farnese, per l’imperatore CarloV e per il figlio Filippo II. A quest’ultimo si deve in particolare la commissione di una serie di "poesie" mitologiche ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’imperatore CarloV (Fastorum libri V, Venezia, V. Valgrisi, 1558). Le sezioni del volume sono inaugurate da dediche a vari corrispondenti e amici eruditi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] il rafforzamento della Francia, il sogno universale di CarloV tramonta definitivamente: alla morte di Ferdinando l’impero la Pazza”, eredita a suo modo la “follia” universale di Carlo: educato rigidamente, come il fratello Ernesto, tra i roghi dell’ ...
Leggi Tutto
BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a CarloV e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel vita e l'opera di B.), in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di CarloV, sulle rive della Sambre, a Landrecies, incontro a una forte annata francese comandata dallo stesso Francesco I.
Il C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] i promotori fattivi della lega di Cognac (1526) tra il papa, Venezia, Milano e la Francia contro l’imperatore CarloV; richiamato a Roma con funzioni militari, termina la stesura del Dialogo del reggimento di Firenze, in cui ribadisce la necessità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] e Aragona nella seconda metà del Quattrocento nasce l’unione dinastica che porterà le due corone a confluire prima nell’Impero di CarloV d’Asburgo e poi nella monarchia cattolica di Filippo II e dei suoi successori.
I re cattolici e la fine della ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] . 12r-17v) è una raccolta di epigrammi ed elegie scritti per la vittoria di Pavia in lode del Pescara e di CarloV, auspicato rinnovatore d'Italia e garanzia certissima contro la minaccia ottomana. Più tardi cantò l'impresa di Tunisi in una raccolta ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] 1822, unitosi ad Elisabetta d'Austria; infine Maria Beatrice, nata nel 1824, sposa di Juan di Borbone-Spagna, figlio di Carlo (V) duca di Molina.
Alacre sino alla fine, parco nelle abitudini personali, buon amministratore almeno entro i limiti di un ...
Leggi Tutto
TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] lungo: il 28 marzo 1552 Galeazzo risulta in un elenco di baroni convocati a Napoli dal viceré su disposizione di CarloV per il successivo 25 aprile per «intendere, tractare et concludere quello si proponerà per dicto servicio et universal beneficio ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...