CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] ai rapporti con il Turco, le pressioni per un'alleanza militare non gli giunsero da parte di Ferdinando, ma dallo stesso CarloV, che stava preparando l'offensiva contro Tunisi: in un lungo dispaccio cifrato del 23 apr. 1535, il C. riferisce di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] genere romanzesco, in parallelo e poi in contrapposizione con l’epos delle origini e la sua riproposizione nel presente di CarloV e di Filippo II. Ma anche in questo caso la modernità continua a riconoscersi attraverso il rapporto con il passato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] come il domenicano Bartolomé de Las Casas, cercano di difendere i diritti degli indios. La corona castigliana e lo stesso CarloV sono tutt’altro che insensibili ai problemi giuridici e morali sollevati dalla conquista e alla sorte delle popolazioni ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] quattro lesene doriche del piatto dossale riecheggiano l’entasi delle due colonne aggettanti alle estremità. Per le esequie di CarloV, celebrate in duomo il 9 gennaio 1559, Seregni concepì un colossale catafalco in forma di aperto padiglione a croce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] vi era stata una ripresa di ideali neoghibellini (a favore dell’imperatore), legata alla comparsa sulla scena europea di CarloV e alle speranze riposte nel più potente monarca della cristianità, perché rendesse possibile il superamento dei contrasti ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] una generale stima della terra che, per volere di CarloV, doveva condurre alla redazione del primo catasto dello Stato scientific biography, IV, New York 1971, pp. 586-588, s. v.
Per la letteratura sui cartelli si consulti in primo luogo S. Gherardi ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] a Roma, entrò ufficialmente al servizio del cardinale Ippolito de’ Medici. Fu a Bologna nel 1530, in occasione dell’incontro tra CarloV e Clemente VII, e dal 1532 a Ratisbona, a Vienna e poi in Ungheria, dove il suo protettore era stato inviato ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] , 1902). Di particolare predilezione godettero i ritratti e i sigilli intagliati à l'antique.All'epoca del re francese CarloV (1364-1380) si ebbe una fioritura dell'intaglio, legata alla considerevole attività di collezionista del re stesso e dei ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Vasari, l'arco di trionfo nella piazza maggiore, presso l'ingresso del Palazzo pubblico per l'incontro di Clemente VII e CarloV. Dopo queste opere più nulla risulta che facesse in campo artistico, anche se non mancarono negli ultimi anni della vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] ), data al pieno VII secolo ed è in pietra, sormontato da bottoni sferici. Il cosiddetto scettro di Carlo Magno (Parigi, Louvre), realizzato nel XIV secolo per CarloV, è in oro ed è coronato da una sfera decorata di perle e pietre preziose su cui ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...