COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] ), pp. 333-439; Milano, Ferrara e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), pp in Studia oliveriana, IV-V (1956-57), pp. 7-143. Ma si vedano anche sulla produzione poetica: V. E. Percopo, Una tenzone ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] dopo e il quarto, contenente i ricchissimi indici di Matteo Devaris, nel 1550 con i privilegi di Giulio III, CarloV ed Enrico II.Altri classici e padri greci (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] del corpo e rinvigorì la propria azione contro il duca. Alla fine dell’anno si recò a Napoli, dove giunse CarloV, vittorioso a Tunisi. L’imperatore ascoltò le proteste dei fuorusciti capeggiati da Strozzi e dal cardinale Giovanni Salviati, ma non ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] all'imperatore ed almeno un compromesso con il papa. L'ambasceria giunse a Genova il 23 agosto, dieci giorni dopo l'arrivo di CarloV, che s'irritò per il ritardo dei Fiorentini. Li fece attendere a lungo e quindi si rifiutò di riceverli, a meno che ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di CarloV e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. catholica, III, Monasterii 1913, pp. 4, 6, 206, 295; Encicl. catt., V, p. 1199; Catholicisme, hier - aujourd'hui - demain, IV, Paris 1956, p ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] ), ora da regionalismo, se non da municipalismo (gli studi di C. M. Arezzo, di B. Riccio, di G. G. Adria). Dedicato a CarloV, che nel 1535 era passato in Sicilia dopo l'impresa di Tunisi, il De rebus Siculis vuole essere in sintonia con i fausti ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] vorria in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai "menori homeni n. 439.
Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione di Aquila ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] sul rapporto personale con Gesù Cristo, di fronte a ogni autorità e istituzione umana. Anche di fronte all’imperatore CarloV, che presiedeva la Dieta di Worms (1521), questo semplice monaco agostiniano rifiutò di ritrattare le sue idee: «La mia ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] che i dirigenti avevano davanti ai loro occhi erano alquanto significativi. I destini della politica imperiale di CarloV apparivano strettamente legati ai maneggi dei banchieri della Germania meridionale prima, e successivamente ai Genovesi. Sino ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] S. Giovanni Evangelista e S. Caterina d'Alessandria ai due lati. Un altro reliquiario finemente lavorato, donato a Luigi da suo fratello CarloV, re di Francia, si trova nel Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore a Firenze. Nel suo testamento, Luigi ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...