Nato a Sangüesa nell'aprile 1503 da Giovanni d'Albret e da Caterina di Foix, salì al potere nel 1516. Gli restava allora soltanto la Navarra francese; e inutilmente cercò di rivendicare, con l'aiuto di [...] nel 1512 da Ferdinando il Cattolico d'Aragona. Rimase pertanto in stretto accordo col re di Francia durante la lotta contro CarloV, e partecipò alla battaglia di Pavia (1525), dove fu ferito e fatto prigioniero. Nel 1526 sposò la sorella del re, la ...
Leggi Tutto
Città della Francia nordorientale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Mosa, con 6990 ab. (1926). È posta a m. 240 s. m., sulla riva sinistra della Mosa. È sede di sottoprefettura. Fabbriche [...] signoria del cardinale di Retz che ne fece la sua dimora prediletta. Nel 1544 la città fu assediata e incendiata da CarloV e nel 1766 fu riunita al regno di Francia.
Commercy è stazione della ferrovia Parigi-Avricourt-Strasburgo (rete dell'Est) nel ...
Leggi Tutto
Letterato veneziano della prima metà del sec. XVI. Partecipò alle riunioni letterarie di casa Gambara, a Bologna, durante il convegno di CarloV e di Clemente VII; studiando leggi a Padova, per effetto [...] forse di leggerezza e presunzione giovanile, sparlò imprudentemente del Bembo; onde aspra polemica tra i fanatici del Bembo e gli amici del B. Il Bembo gli rispose vivacemente e l'Aretino, mosso, pare, ...
Leggi Tutto
Pittore, operò ad Augusta dal 1530 fino al 1561 o 1562, anno della sua morte. Formatosi alla scuola del Burgkmair, subì poi un influsso, decisivo per il suo stile, dalla grande pittura veneziana. Poco [...] (1554); e anche qui egli s'ispira alle opere dell'arte italiana. Eccelse anche nel ritratto; e l'originale di quello di CarloV si trova nel Museo di Berlino, mentre un'antica copia se ne conserva nella Galleria di Siena. Si conoscono pure dell'A ...
Leggi Tutto
CAPO È il vertice più occidentale della Sicilia (gli altri sono Peloro o Punta del Faro e Pachino o Capo Passero), smussato e poco sporgente, diventato l'estremo lembo della terraferma siciliana, dopo [...] che ebbe grande importanza per le comunicazioni tra la Sicilia e l'Africa. Il porto fu in seguito ostruito per ordine di CarloV, per impedire l'approdo di pirati; un porto artificiale è stato costruito a sud del promontorio in tempi più recenti per ...
Leggi Tutto
Figlia di Massimiliano II e di Maria d'Austria, nipote ex matre di CarloV, nacque a Vienna nel 1554. Il 26 novembre 1570 a Mezière sposò Carlo IX, re di Francia, ma dovette contentarsi di vivere nell'ombra [...] e anche nell'umiliazione, perché Caterina non intendeva dividere il potere con la nuora. Ignorò i preparativi della strage della notte di S. Bartolomeo, la cui notizia la empì di raccapriccio. Rimasta ...
Leggi Tutto
GELA (XVI, p. 481)
Giuseppe Paladino
Storia. - Sul territorio dell'antica Gela sorse, fondata nel 1233 da Federico II di Svezia, Eraclea che partecipò alla ribellione del 1269 contro Carlo d'Angiò e [...] la tennero prima come città demaniale e successivamente la infeudarono di nuovo. Cambiò così più volte di signore sino a che CarloV nel 1530 la concesse a Giovanni d'Aragona, figlio dell'altro Giovanni, signore di Avola, e di Beatrice di Cruillas ...
Leggi Tutto
Scrittore e soldato di ventura inglese, nato a Shrewsbury nel 1520, morto il 4 aprile 1604. Per 30 anni partecipò a tutti i fatti d'arme di quel tempo in Irlanda, in Scozia, nei Paesi Bassi, al servizio [...] di CarloV e del principe di Orange. Nel 1575 pubblicò un volume di poesie The Firste parte of Churchyarde's Chippes. Caduto in disgrazia di Elisabetta, riparò in Scozia, dove rimase alcuni anni. Nel 1584 riacquistò il favore della regina, la quale ...
Leggi Tutto
Pittore di Madrid (1620?-1684). Quantunque scolaro di Pedro de las Cuevas, non si lasciò dominare dallo spirito del suo tempo, e preferì imitare i maestri madrileni del secolo precedente. A soli 14 anni [...] di Cristo nella chiesa di San Ginés a Madrid, il Sant'Agostino in Santa Maria di Alcalá, i ritratti di CarloV e di Filippo II della detta serie iconografica, nell'università di Granata.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908 ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento del Varo. Sorge in una fertile vallata bagnata dal Carami ed ha un aspetto grazioso con le sue belle piazze adorne di fontane. [...] dove solevano venire le contesse di Provenza per dare alla luce i loro figli. Nel 1525 fu presa dal connestabile di Borbone e nel 1536 da CarloV, che l'eresse in marchesato. Fu qualche volta saccheggiata durante le guerre religiose del sec. XVI. ...
Leggi Tutto
vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...