JIMÈNEZ de QUESADA, Gonzalo
Capitano spagnolo, nato tra il 1496 e il 1500, pare a Granata, morto a Mariquita (Nuova Granata) il 16 febbraio 1579. Recatosi in America a Santa Marta, fu posto a capo della [...] verso la costa. Nel 1539, sopraggiunti N. Federmann (v.) e quasi contemporaneamente, ma dal nord, Belalcazar, luogotenente di Indias. Poi J. partì per la Spagna, per ottenere da CarloV il titolo di governatore dei paesi scoperti. Non ottenne nulla ...
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Connestabile di Francia, nato a La-Motte-Broons presso Rennes verso il 1320, morto all'assedio di Châteauneuf il 13 luglio 1380. Fu armato cavaliere nel 1356 alla difesa di Rennes. Nel 1364 conquistò le [...] sotto il Principe Nero ristabilì le sorti di re Pietro; il Du G. cadde prigioniero ma fu nuovamente riscattato da CarloV. Rinnovò la spedizione in Castiglia, vinse a Montiel don Pietro, che fu fatto prigioniero e ucciso da Enrico di Trastamare ...
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1. Una setta di questo nome (Adamiani; seguaci di Adamo) con caratteri affini allo gnosticismo è segnalata da un tardo, né troppo attendibile, eresiologo, S. Epifanio (Haer., 52), che attribuisce loro [...] -millenaristi. Così troviamo menzionati come Adamiti i seguaci di Tandelmo (o Tanquelmo; secolo XII), i Turlupins del tempo di CarloV di Francia, una setta taborita (seguaci di un Picardo) sterminata da Ziska nel 1421, i "Fratelli del Libero Spirito ...
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Fu figlia di Ferdinando il Cattolico re d'Aragona e d'Isabella di Castiglia e nacque il 16 dicembre 1485. Sposò una prima volta nel 1501 Arturo principe di Galles, che morì il 2 aprile 1502. Fidanzata [...] irrequieto consorte; e spesso da lui maltrattata, sia nei momenti in cui la politica lo portava contro gl'interessi del nipote CarloV, sia perché dei sei figli natigli tutti i maschi erano morti ed era rimasta viva soltanto Maria (Maria la Cattolica ...
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Polemista e teologo luterano, nato in Augusta il 7 agosto 1488, di buona famiglia. Studiò nella città natale e in Ulma; viaggiò in Svizzera e in Italia: in Roma, conobbe Erasmo. Nel 1510 è all'università [...] liberato, pare, per intercessione d'Isabella, sorella di CarloV e moglie di Cristiano II di Danimarca. Ritornò Aquilae, Jena 1816; Beck, in Allgem. deutsche Biographie, I, s. v.; G. Kawerau, in Realencykl. für protest. Theologie und Kirche, I, ...
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ORDÓÑEZ, Bartolomé
José F. Rafols
Scultore, nato a Burgos, morto a Carrara nel 1520. L'O., vissuto diversi anni in Italia a Napoli, in Toscana, a Genova, diede notevole impulso allo svolgimento della [...] della Croce furono poi scolpiti dall'aragonese Pedro Vilar: l'O. vi lavorava nel 1517 e fu ammirato dal re Carlo I, poi CarloV, che gli diede l'incarico del monumento sepolcrale ai suoi genitori, ricordato sopra.
Nella cattedrale di Zamora esiste un ...
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Regione della Spagna meridionale, che comprende parte delle provincie di Granata e Almería. È, precisamente, la plaga montuosa che si stende tra la Sierra Nevada e il mare, fra Mottil e Almería. I potenti [...] dall'emirato di Còrdova, si ebbero le estreme resistenze dei Mori, anche dopo il 1491. Le ripetute sollevazioni durante i regni di CarloV e di Filippo II culminarono in quella del 1568-70, nella quale i Moriscos, sotto i loro capi Aben Humeya e ‛Abd ...
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È il nome di una dinastia di origine berbera appartenente alla omonima frazione del gruppo dei Zenātah, che nella prima metà del sec. XIII, mentre decadeva e poi scompariva del tutto l'impero almohade, [...] zayyānita verso il 1554 si rifugiò presso gli Spagnuoli, e morì poco dopo, lasciando un figlio che fu tenuto a battesimo da CarloV. Questo figlio prese il nome di Carlos, e visse in Spagna.
Bibl.: A. Bel, Histoire des Beni ‛Abd el-Wâd, rois de ...
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Scultore. Fu detto da Milano, ma nacque a Cima in Valsolda, sul lago di Lugano, in anno imprecisato; morì a Granata nel 1552. Nel 1529 era a Savona. Nel '30, in Genova, dove eseguiva gli ornamenti dell'urna [...] pittore Antonio Semino, e nello stesso anno fece a Granata la statua della Fama, per il portale sud del palazzo di CarloV nell'Alhambra, per cui poi eseguì la statua della Vittoria e il bassorilievo dell'Abbondanza. Negli anni seguenti interruppe la ...
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Paese del Lazio, situato su un'altura a duplice cocuzzolo (453 m.) sulla sinistra dell'Aniene, 5 km. a nord-est di Tivoli; la stessa altura declina verso sud al Fosso d'Empiglione e da questa parte, ma [...] XIV, allorché è chiamato Castrum S. Angeli; il nome fu mutato in quello odierno quando Margherita d'Austria, figlia naturale di CarloV e sposa prima di Alessandro de' Medici, poi di Ottavio Farnese, lo ricevette in dote e vi dimorò parecchi anni. E ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...