MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] P. Candid e ornata con le statue in bronzo dei duchi Alberto V e Guglielmo IV, di Hans Krumper, e di quattro alfieri inginocchiati, ; dipinti di Palma il Vecchio; capolavori di Tiziano (CarloV; l'Incoronazione di spine, ecc.), del Tintoretto, del ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] Toplice Laško (231 m. s. m.) e, la più importante di tutte, Bled.
V. tav. CLXXXII.
Bibl.: F. Musoni, La nazione slovena e l'attuale momento politico, 'Austria. Nella divisione dell'impero fatta da CarloV nel 1521, le regioni slovene furono comprese ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] , facendo scorrere sopra di lui le onde del Busento, e intorno al curvo e stanco CarloV che batte alla porta del convento di S. Giusto ruggono tempestosi gli elementi (v. Das Grub in Busento e Der Pilgrim vor St. Just del Platen). Nella sua ingenua ...
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La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] a loro spese. Basti citare, in Francia, le biblioteche del re CarloV, del duca di Berry e dei duchi di Borgogna; in Italia bibliofili, gli amatori di libri stampati. Gli uni, come Carlo VII di Francia ed Enrico VII d'Inghilterra, manifestarono la ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] ancora nella Carolina (Codice penale emanato dall'imperatore CarloV nel 1532 per i suoi vasti dominî) e in siano due varietà di una specie bacterica unica, ipotesi da altri negata (v. malta, febbre di). È però dimostrato che le vaccine, che hanno ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] Pene severe erano comminate per i falsarî dalle costituzioni di Federico II e dalla cosiddetta Carolina cioè la costituzione criminale di CarloV (1532). In Francia i rei di falsi monetarî erano cuciti in un sacco insieme con un gatto, un serpente e ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] gl'imperiali e i collegati perdevano invece, nell'aprile del 1690, uno dei loro più valenti generali, il duca CarloV di Lorena.
L'errore capitale commesso nel 1690 dai collegati e specialmente dagli imperiali, troppo impegnatisi contro i Turchi che ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] forza già nel "Colloquio" di Baden (Argovia), dove J. v. Eck, J. Faber e Th. Murner disputarono contro l' inviata ad Augusta non venne presa neppure in considerazione da CarloV.
Lo Z., esasperato, procede con sempre maggiore intransigenza, e ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] di Piemonte. Ma in realtà durante la dominazione dei Francesi in Piemonte, dal 1536 al 1559 Asti fu presidiata dalle milizie di CarloV, le quali vi rimasero anche dopo la pace di Château Cambrésis, e solo nel 1575, dopo cioè che Enrico III re di ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] , elaborava quei grandi ideali universalistici, di tipo imperialistico e cattolico, che si erano formati nell'epoca dei Re Cattolici, di CarloV e di Filippo II, e che a poco per volta seguivano anch'essi la parabola comune. Discepolo di Lope de Vega ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...