NIMEGA (oland. Nijmegen o Nimwegen; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Léopold Albert CONSTANS
Città olandese nella Gheldria sud-orientale, situata presso la riva sinistra del larghissimo fiume Waal a [...] tra Gheldria e Borgogna, Nimega soffrì molto; nel 1543 passò a CarloV. Si aggregò poi, nel 1579, all'Unione di Utrecht; ma De Ruyter, e anche per i contrasti tra il parlamento e re Carlo II, aveva già fatto pace con l'Olanda nel 1674 a Westminster; ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] si dovette d'allora in poi soltanto al fatto di esser sede di un'alta giurisdizione, il Parlamento di Malines (1473, v. carlo il temerario, duca di borgogna), e più tardi del Gran Consiglio di Malines. Dal 1507 al 1530, quando Malines fu residenza ...
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Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] , poi indicò il partito antipapale nelle guerre delle investiture, dei ghibellini nelle fazioni d'Italia e degl'imperiali sotto CarloV. Per concessione di Clemente IV essa divenne però anche l'impresa dei guelfi che l'adottarono col volo abbassato ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] di un erede al trono nella persona di Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia, CarloV (29 giugno 1380). Tutto fu inutile; pochi mesi dopo Urbano VI incoronava Carlo di Durazzo (2 giugno 1382); Luigi d'Angiò non si poté muovere dalla Francia per la ...
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Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di CarloV, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] di Parma, Piacenza e Guastalla, nella più che decennale lotta per ricuperare intero il suo ducato, toltogli in parte da CarloV, si era appoggiato prevalentemente alla Francia, A., come del resto aveva già cominciato a far suo padre negli ultimi anni ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] mezzo alle feste nuziali del figlio dei duca di Melfi con una Sanseverino, figlia del conte di Capaccio. Nella lotta tra CarloV e Francesco I fu assediata ed espugnata il 23 marzo 1828 dalle truppe di Pietro Navarro agli ordini del Lautrec, e donata ...
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Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] sembianza di Nettuno, e a Bologua dove fu in relazione con CarloV cui regalò un rilievo in bronzo della Deposizione, e dal quale a Santa Croce) e il Dio Padre benedicente (eseguito da V. de' Rossi) che quello dominava da un gradino retrostante ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] e pericoli. Fu ancora a Bologna all'incoronazione di CarloV nel 1530, e non trascurò di seguire le Feliciangeli, in Atti della Dep. di st. patr. delle Marche, n. s., VIII (1912); V. Cian e A. Scolari, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXVII (1915) e ...
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GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] corte dei duchi di Borgogna, la Parigi di CarloV e Milano nel periodo più fervido della costruzione spinse qualche suo fugace e isolato riflesso perfino nella Sicilia, nella Spagna e in Ungheria.
V. tavv. XCIX e C.
Bibl.: G. Vasari, Le vite, I: G. ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] e otteneva per l'figlio Ercole, Renata cognata di Francesco I e figlia di Luigi XII. Ma l'accordo del papa con CarloV a Barcellona e la pace di Cambrai (1529), in cui la Francia abbandonò gli alleati italiani, pose il duca in pericolo estremo ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...