PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] non esclusa la Francia, e, se non riuscì a ottenere l'adesione di quest'ultima, ebbe quella di Venezia e di CarloV (settembre 1537-febbraio 1538). Se la lega, minata nella sua consistenza dalle aspirazioni differenti e talora in contrasto di coloro ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] ), sebbene desse, com'egli voleva, a Massimiliano Sforza Milano, desiderata dal re di Spagna e dall'imperatore per il futuro CarloV, e deliberasse il ritorno dei Medici in Firenze, troppo devota alla Francia, parve a G. fatto "a dishonor et danno ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] memoria: il che costrinse poi la vedova e i figli giovinetti, Carlo (v.) e Roberto, a esulare in Francia, dove, con decreto del già in lui, come poi più apertamente in Mario Pagano (v.) e in altri "vichiani" della scuola giuridica napoletana, codesto ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] decreti del 1511-12-13 autorizzano il traffico diretto dei Negri dalle coste della Guinea alle Indie occidentali, e CarloV concede al fiammingo La Bresa il privilegio di fornire annualmente 4000 schiavi negri ad Haiti, Cuba, Giamaica e Portorico ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] -2).
Livelli epigravettiani finali sono stati rinvenuti all'Arma dello Stefanin (liv. v-iv) e Arma di Nasino (liv. xiii-xi), due grotte, non le collezioni, come il Ritratto equestre di Gio. Carlo Doria del Rubens.
Tra le nuove acquisizioni va ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] allusioni a persone e avvenimenti contemporanei, Leone X, CarloV, Francesco I, Andrea Doria, il marchese di Pescara delle discese dei Francesi in Italia da Sigiberto e Clodoveo a Carlo VIII; ma l'intenzione del poeta era di persuadere i Francesi ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] mantenere in essa, anche per il futuro, la dignità imperiale. Ma lo sforzo continuo e tenace, sostenuto per tanti anni da CarloV, per quanto formidabile, non riusciva a impedire, in ultimo, che l'immenso organismo da lui dominato non si trovasse in ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] di Wittenberg" (maggio 1547). Divenuto così potentissimo, acquistò grande importanza nella politica del suo tempo, sì da costringere CarloV al trattato di Passavia; il suo dominio fu benefico al paese. Suo fratello Augusto (1553-1586) accrebbe ancor ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] del 1527: fu poi fatto prigioniero nella battaglia presso Capo d'Orso nella quale Filippino Doria annientava la flotta di CarloV. Fu in lotta contro Paolo III che conquistò e distrusse Paliano, restituito poi da Giulio III.
Avverso ai papi Giulio ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] , specie gli autori trecentisti dei preziosi mappamondi catalani, i quali autori (principalmente il Cresques nell'atlante costrutto nel 1375 per CarloV di Francia) s'industriarono a rifare in base ai dati del P. il disegno dell'Asia dal Mar Rosso al ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...