Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] considerata in parte un'esogena (v. Verdoorn, 1949; v. Kaldor, 1966 e 1975; v. anche Scognamiglio e Frova, 1983 sono intensi scambi commerciali.
Se ne può quindi dedurre che ilsaggio di crescita di un paese corrisponde alla crescita dell'area di ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Carlo a Francoforte. Il 20 fu investito a Worms delle regalie della Chiesa di Trento.
Nonostante fosse uno degli avversari più convinti di Lutero, manteneva tuttavia buoni rapporti con il suo protettore, il principe elettore Federico ilSaggio, ilv. ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Elevati e i titoli di cavaliere e conte palatino, ricevuti da CarloV nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel Saggi sul collezionismo antiquario e numismatico tra Padova e Venezia nei secoli XVI e XVII, Padova 2005, ad ind.; Petrarca e il ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] alla valutazione della sua attività è nei saggi in Giuseppe Galasso storico e maestro, a CarloV e Spagna imperiale. Studi e ricerche, Roma 2006; Storia del Regno di Napoli, v. 2, Il Mezzogiorno spagnolo, 1494-1622, Torino 2005; v. 3 Il ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] espediente, la piacente vedova al Carli. Il nuovo matrimonio e il successo dei saggi sulle monete, che gli consentiva originali ed annotate, in Archeografo triestino, s. 3, IV(1910), pp. 1-105; V(1911), pp. 1-68; VI (1912), pp. 227-340; VII (1913), ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] e il S. Carlo in saggio sull'Assereto (cfr. Saggi e ricordi..., Firenze 1967, ad Indicem). Nella parte del C., il cane trattenuto dall'angioletto e il sue collez. d'arte, in Arch. stor. lomb., s. 5, V (1918), p. 281; C. Ricci, Note d'arte, II, Un ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Il Regno nel 1799 era stato conquistato dai Francesi, così come prima lo era stato da Carloilsaggio De antiquitate et varia Capyciorum fortuna... (Neapoli 1830) e il . G.C., Napoli 1837; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Carlo Carrà, Arturo Tosi, Lucio Fontana) e intorno al dibattito sulla città e l’architettura razionale (in particolare con ilsaggio nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 9, V (1994), pp. 357-387; M. Perelman - I. Buonazia, G ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] merito della Repubblica italiana dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Morì il 30 settembre 2003 a Roma, dove 8880-8902) e ilsaggio di G. Davico Bonino premesso al citato L’antimeridiano (L’opera come un arcipelago, pp. V-XXVIII). Di alcuni aspetti ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] una nuova compilazione venne affidata a Joseph Carl Breil. Il secondo evento fu la proiezione di The ‒ da alcuni considerato 'arte muta' (v. muto e sonoro) ‒ ma non spostò con ilsaggio della polacca Z. Lissa Estetyka muzyki filmowej (1964), cui va il ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...