CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s.(cfr. anche pp. 112 s., 269 s., 415); E.Michel, Imanoscr. della Bibl. Labronica di Livorno relativi alla storia di Corsica, ibid., pp. 238 s,; Id., Lettere di L. C. e di re Carlo Alberto ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] Avventure della regina di Etruria Maria Luisa di Borbone figlia diCarlo IV re di Spagna (Segreteria di Gabinetto, filza Palazzo Pitti dai Medici ai Savoia, in La corte di Toscana dai Medici ai Lorena, a cura di A. Bellinazzi - A. Contini, Roma 2002, ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'A. in Lorena, dove riportò la frattura di una gamba, trovandosi di S. Salvario. Costretto alfine a ripiegare, egli si diresse dapprima a Chieri e quindi ad Alessandria, mentre Carlo la eliminazione del presidente messicano V. Guerrero, ordita con l' ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] sostanziale differenza, che nella prima fra popolo e sovrano v’è un «corpo intermediario» (cioè l’aristocrazia) capitale-periferia. Sotto il regno diCarlodi Borbone (1734-59), a parte Carolina d’Asburgo Lorena, consorte di Ferdinando IV, per ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] giurista e senatore, si era conquistato la fiducia diCarloV da quando il Ducato di Milano era stato devoluto all'Impero (1535). Rimasto mese di settembre e si acquartierò, con truppe del duca diLorena, presso Verdun, dove alla fine di ottobre ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] doppia elezione episcopale di Giovanni Giorgio di Brandeburgo e CarlodiLorena. Al contrario del -1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Borgogna, narrata in un celebre libro di Johan Huizinga (1919), ebbe però breve durata. Il tentativo diCarlo il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena decisiva. Nel 1555, CarloV, con la pace di Augusta, pose fine alla ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] CarloV, Luigi XIV, Napoleone, venivano giudicati come «giganti di ambizione, di potenza e di fortuna», per i quali «il diritto di nessuna nazionalità fu sacro». Si trattava di un tentativo diLorena, significavano la negazione di quei princìpi di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno diLorena donazioni fatte da Carlo Magno e da soprattutto art. XXIII, pp. 52 segg.
36 Cfr. Eus., v.C. II 49,2-51,2.
37 Cfr. Sébastien Le Nain ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di Toscana, che un quindicennio prima era passato dal governo di casa Medici a quello di Francesco Stefano diLorena, marito di Maria due secoli (e cioè dall'epoca diCarloV, precedente all'ondata di infeudazione che aveva caratterizzato la politica ...
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