BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] di studio del giureconsulto V. Bartolucci, e quindi segretario dell'uditore di Rota per la Catalogna mons. D. Bardaxy de Azara.
Nel 1809 accompagnò in Francia per salvaguardare la posizione del regime diCarlo X, osservava un prudente silenzio, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di quelle contese protrattesi per secoli tra le due nazioni eredi dei domini diCarlo e Ludovico, la Francia e la Germania.
Gli accordi di 1968), pp. 53-114, 137 s., 140-146, 149-153; V. Fumagalli, Il Regno italico, in Storia d'Italia (UTET), Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] , ed. critica a cura diV. Gerratana, 1975, p. fase più alta di maturazione come in Francia, in Ispagna, di carattere più sostanziale e serio» come quelle di Croce, Arrigo Solmi, Luigi Salvatorelli, le interpretazioni di Curzio Malaparte e Carlo ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] celeberrimo colloquio del 6 marzo con Carlo Alberto, insieme col Lisio, col egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale 1846-47), pp. 576 ss.; Note sur l'île d'Elbe,ibid., V (1847-48), pp. 26 ss.; Notes sur un voyage en Espagne ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] studiosi di estrazione ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo idee politiche, economiche e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730 ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non franco, decise, come già ricordato, di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di . Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, pp. 237- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] di statistica», diretti dal 1829 da Gian Domenico Romagnosi, lavorando, pur nella diversità di ispirazione ideale con Carlo p. 4.
V. Castronovo, L’ di Cesare Cantù in Francia. Tradizione e ricezione, pp. 1-19; M. Paladini Musitelli, “Il portafoglio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] assistenti, Carlo Ciocchi, tracciò il profilo che sarebbe servito da punto di partenza per tutte le successive biografie di quello che Rollin e alla scarsa attitudine dei moderni, in Francia, alla storia.
A Milano, raccontò Tiraboschi, esisteva ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Francia ebbe ripercussioni rovinose sull'agricoltura della regione, specializzata nella produzione di per pochi mesi di Ludovico Calda e poi diCarlo Bordiga. Nello -A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, V, Dopoguerra e fascismo, Torino 1953, ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] milanese a Vittorio Emanuele, figlio diCarlo Alberto, che aveva sposato la deliberare dal ministero la richiesta alla Franciadi alleanza e di aiuto che il re fu costretto (19 marzo-14 ott. 1848), a cura diV. Ferrari, Milano 1909; L. Marchetti, 1848 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...