FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di Lovanio 1754, una Lettera apologetica intorno all'edizione fatta in Roma per comando di Sisto V proponeva come modelli: Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Parlamenti francesi di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur approvando ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la Antonio e il nipote Carlo, come erede proprietario ibid. 1885, pp. 172, 197, 385, 405 s., 512; C. v. Duerm, Un peu plus de lumière sur le conclave de Venise…, Louvain-Paris ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] V. Sallier de la Tour, membro anch'egli dell'Amicizia.
La lotta contro l'Amicizia s'inseriva nel clima di riacceso anticlericalismo diffuso in quegli anni in Francia, e di e da altre più vicine, il re Carlo Felice, dopo qualche esitazione, si decise, ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] e si inserì nel dibattito molto acceso in Francia sui rapporti tra lettere e arti, con un di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] dell'arciduca Ferdinando Carlo presso il C. intrecciando fra Impero, Francia e Spagna per un congresso di pace; come più Gauchat, Hierarchia catholica, IV, Monasterii 1935, pp. 34, 106; P. Litta, Le famiglie celebri italiane,s.v. Carafa, tav ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] l'importazione dalla Franciadi libri il cui contenuto ostacoli fu ancora il Rey, intervenendo presso Carlo Felice. L'approvazione governativa fu infine . 897 s. (P.A. Frutaz); Enc. ecclesiastica, V, coll. 469 s.; Diz. ecclesiastico, col. 595 ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] di gratitudine, e sperò di ottenere l'abbazia camaldolese dei SS. Giusto e Clemente di Volterra, assegnata nel 1485 a Carlodi visitare Provenza e Francia, ma forse con l'inespressa speranza di trovare presso la corte francese uffici più redditizi di ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] dell'abate Ugo, figlio forse diCarlo Magno, divenne egli stesso abate, di eresia mossa al vescovo torinese, anche con l'orientamento prevalente in Francia 1944, pp. 24-27; V. Gilla Gremigni, E., abate di Novalesa, santo, in Bibliotheca Sanctorum ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] diCarlo Felice, emarginato dai pubblici impieghi, fu comunemente ritenuto ascritto ai franchi muratori P. Ciavirella, I periodici di antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico regime (1730-1798), ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] avevano riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d' della Francia e del papa. Alla fine di maggio giunse alla corte imperiale di Praga J. Anthieny, Der päpstliche Nuntius Carl Caraffa. Ein Beitrag zur Gesch. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...