SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] da frate Elia (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui dipinse un ritratto due volte in Francia, raggiunse Ferrara nel 1249, prima di abitare in diversi 49; lo stesso genere di annotazione, altrettanto inesatta, è data per Carlo d'Angiò). È comunque ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesi di Milano, V, Milano 1958, pp. 325-520; L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] altri gesuiti in Francia e in Italia), all'appoggio dell'arcivescovo di Benevento V.M. Orsini. Proprio di Napoli al figlio di Elisabetta Farnese, Carlodi Borbone.
Indebolito dagli anni di lavoro incessante e preda di crisi di nervi, si ammalò di ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , XVI; 36, I; 37, II; 38, V (fra cui due inediti dei C.: Sopragli studi teologici nella C. di G.; Alcune poche considerazioni sopra lo stato presente della contemporanei); Questione sociale, De Foresta, Francia, Mendicità, Tolleranza (tutte intorno a ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] S. Pio IX e S. M. Carlo Alberto" che liberalizzava le relazioni commerciali dipl. fra la Francia e il Regno delle Due Sicilie, 1830-1848, a cura di A. Saitta, . Cattaneo, Tutte le opere, a cura di L. Ambrosoli, V, Milano 1974, ad Indicem. Quanto alla ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non franco, decise, come già ricordato, di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di . Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, pp. 237- ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1947 l’arcivescovo di Trento Carlo de Ferrari approvò di E.M. Fondi, Roma 1986; L’avventura dell’unità (intervista diFrancadi Chiara Lubich, Roma 1999; L’Economia di comunione. Verso un agire economico “a misura di persona”, a cura di L. Bruni - V ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di gente. Il corpo di Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo gli altri, di Inghilterra, Spagna, Francia e Giappone. matrimoniali e le dimore storiche, a cura di D. Donatini - V. Papini, Lucca 2017, pp. 135-145 ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Italia, A. incontrò a Parma Carlo Magno, che lo invitò a raggiungerlo in Francia dove egli si trasferì intorno al origini ai nostri giorni, "Atti del Simposio internazionale in onore di Sisto V, Grottammare 1985", Città del Vaticano 1987, pp. 30-39. ...
Leggi Tutto
Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] scrisse al principe francoCarlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. fu in documentazione archeologica, iconografica ed epigrafica v.: Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, s.v. S. Andreas, S. Andreas ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...