BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] attirò le critiche dei suoi stessi compagni di esilio (v. lettera di L. Chiesi a F. Selmi, 21 Scarena, già ministro diCarlo Alberto, nel collegio nazionale di Nizza, dove nella per un verso dà atto alla Franciadi avere portato la libertà anche in ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso Carlo Felice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna e soprattutto dalla morte di Luigi de' Medici (25 genn. 1830). Per ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del sec. XX.
Nel 1767 il decreto diCarlo III che espelleva i gesuiti dai domini letterarie ed opuscoli con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi , ibid. 1914, pp. 41 s., 351, 361, 555, 604; V, ibid. 1916, pp. 44 s.
J. E. de Uriarte-M. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] Francia.
Con la ripubblicazione delle Raccolte (Milano 1752), coi Versi sciolti stampati sotto lo pseudonimo div. G. Federico, L'opera letter. di S. B., Roma, Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi nella opera di S ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] N. Bianchi, G. Claretta (I, p. V). Pur improntata ad un intento apologetico (la Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali seguiti dal 1796 al 1815" (II, p. 343). La monarchia restaurata penò fino ai primi anni del regno diCarlo ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , quando N. Catinat, comandante dell'armata franco-spagnola, pose il suo quartier generale a ne avrebbe ispirati in seguito, fino a V. Alfieri. Ma il M. seppe adattarlo a Trento, col titolo di Istoria teologica e dedica a Carlo Emanuele III. Nel 1734, ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di ritorno definitivamente in Francia. C'era di che soddisfare, almeno con la fantasia, il desiderio di viaggiare e di ms. dell'Universitaria di Bologna, in Modena a Carlo Goldoni, Modena 1907, di P. C., in Studi di filologia e letter. dedicati a V. ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Carlo Alberto, da Leopoldo, e la ricevemmo da Pio, non come un loro dono, ma come l'adempimento di Pisa 1921 (dello stesso Biondi v. anche V. Gioberti e S.C., ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] federale rilanciata da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. Incontratosi clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Saint-
La sconfitta di Novara e l'abdicazione diCarlo Alberto resero ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ammalatasi di spagnola subito dopo la nascita diCarlo: « […] di Philippe Jaccottett) di Fausto e Anna con l’introduzione Cassola ou la fidélité diFranco 852; G. Manacorda, Invito alla lettura di C. C., Milano 1973; V. Volpini, C. C., in Dizionario ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...