Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] i nomi diCarlo Sigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte e il rispetto della tradizione; dinanzi al mecenatismo del re diFrancia e allo splendore della cultura francese, sente l'umiliazione ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] situazione politica determinatasi a seguito della discesa del re diFranciaCarlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il .
Nel gennaio 1496 (1495 m.v.) pubblicò il De Aetna di P. Bembo, opera minore dal punto di vista letterario che racconta il viaggio ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] necessariamente quelli che sono, nel V secolo, solo detriti di una cultura ormai senescente e prius studiosus didicit». Le stesse cose dice Carlo Magno in una lettera con cui esorta i d'oc e d'oil, di Provenza e diFrancia, sorte nell'XI secolo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) ebbe notizia della disfatta guelfa a Montaperti (4 settembre Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IX diFrancia (Zannoni) o diCarlo d'Angiò (Contini, Beltrami); ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] CarloV, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo l'avvento di Maria Tudor, la possibilità di fratello del re diFrancia, il C. sollecitò nuove istruzioni; il 6 sett. 1572 la Segreteria di Stato gli fece ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] lettere disposto a concedere un "soave exilio" (v. 4) romano all'amico scrittore, invita il e nell'ingresso a Napoli diCarlo VIII poi, costituissero un I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924 ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Di un qualche spicco ancheil "fisico" Antonio (1497-1574), padre del C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro CarloV tuttavia non sono al proposito per le cose diFrancia... Signor mio, la guerra civile e la guerra ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] diFrancia. A quest'ultima è appunto dedicata una sua raccolta didi Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver ultimato già dieci anni primae di aver deciso di stampare solamente ora, sotto la impressione diV. Spampanato, Vita di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Francia e patti segreti con Carlo d'Asburgo, il D. tentò la carta di agitare lo spettro di una terza candidatura (Federico di , Storia della letter. ital., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X, Milano 1846, passim; A. Moretti, B. D. ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] anni 1529-44, dalla pace di Cambrai a quella di Crépy; il secondo arriva fino all'abdicazione diCarloV (1555) e il terzo I, che a sua volta si rivolse alla regina diFrancia Caterina de' Medici e a Carlo IX, i quali intervennero a favore del G. con ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...