GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] pieno concistoro, la causa del re, contro il tentativo diCarloVdi far revocare la causa a Roma direttamente. Era così prestarsi a giustificare, presso Francesco I diFrancia, la condanna a morte del vescovo di Rochester, John Fischer. Il suo ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] quelle di G. e V. Mascardi e la Poliglotta di Propaganda Fide a Roma, la bottega diV. Coronelli a Venezia, quella annessa alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, e la Stamperia granducale a Firenze. Il primato editoriale spetta a Francia, Inghilterra ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Napoli.
In Francia a periodi di tranquillità e benessere succedettero tempi di restrizioni diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e didi gran lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Giulio III gli aveva riconosciuto il possesso di Parma, ma poi, di fronte all'ostinato rifiuto diCarloVdi ratificare l'investitura e all'alleanza nel frattempo intrecciata dal Farnese col re diFrancia, il pontefice fece propria la posizione ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] p. 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo VdiFrancia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et 1923, pp. 55-56.
38. Boncompagni Liber de obsidione Ancone, a cura di Giulio Carlo Zimolo, in R.I.S.2, VI, 3, 1937, pp. 14 ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad Avignone, fu inviato ambasciatore presso Carlo VI diFrancia assieme a Iacopo Salviati; doveva à la domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1902 ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] fu testimone al testamento della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case nella parrocchia dei Ss Il Diario si interrompe al 1494 prima della discesa diCarlo VIII diFrancia, al cui fianco si sarebbero schierati i Colonna. ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] ribellione di Pisa che, profittando della presenza in Toscana dell’esercito diCarlo VIII diFrancia e la città di Firenze, I, Trieste 1859, p. 15; F. Guicciardini, Dall’assedio di Firenze al secondo convegno di Clemente VII e CarloV, a cura di A. ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] nell'estate del 1574, quando morì Carlo IX diFrancia e per Venezia passò Enrico di Valois, che per succedere al fratello 'abbazia della Vangadizza (una ricca commenda del Polesine che Paolo V voleva assegnare a suo nipote), ma subito dopo essa venne ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] formulate contro il duca di Ferrara, il quale protestò a sua volta direttamente con CarloVdi non poter "tollerare che di Caterina de' Medici con il delfino diFrancia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...