PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] viaggio attraverso la Svizzera e la Francia. Giunto nella capitale britannica senza Bergamasco, 2008, p. 57, M. Alessio – S. Bietoletti - V. Baldacci et al., 1993, pp. 197 s.; C. Bibolotti – A e Bibl.: Lettere di e a Carlo Pellegrini sono consevate in ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] breve permanenza nel Nord della Francia e nel Belgio presso le progettazione di case per lavoratori (le prime sono quelle di via Carlo del negli ultind cinquant'anni, Torino 1977, ad Indicem; V. Castronovo, Imprese ed economia in Piemonte. Dalla " ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] . Contestualmente aveva conosciuto anche Carlo Cocchia, Mario Lepore e Gildo e Circumvisionismo, pp. 47-51; V. Trione, L. P. D., pp. 344 s.); D. Di Nardo, L. P. D., in M . 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] nel Piemonte (edite da V. Pron-iis, in Atti d. Soc. di archeol. e belle arti per la prov. di Torino,11 [18791, pp diCarlo Emanuele con Maria Clotilde di Borbone Francia. Ambiziosa era la tragedia Eponnina (Torino 1767), ma mediocrissima, e per di ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] F. strinse amicizia con il pittore V. Camuccini, esponente autorevole del neoclassicismo di derivazione accademica, e collaborò fin dall 1848, con la restaurazione borbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in Liguria e in Piemonte, ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] 407), abbiamo scarse notizie sui suoi viaggi in Francia, Inghilterra ed Egitto da dove rientrò definitivamente nel V, n. 29 (targa sulla casa natale nel 1876); Ibid., C. Soggiu, L'opera di P.D. ..., tesi di laurea, Univ. degli studi di Pisa, fac. di ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] fig. 35). Sempre in Francia, nel Musée des beaux-arts di Lilla, si trova una e sul luogo di nascita del fratello Carlo non si hanno dei pittori e incisori italiani, V, Torino 1974, p. 73; L. Paci, L'arte, in Storia di Macerata, III, Macerata 1974, ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] extraregionale, esemplata su quella in auge non solo in Francia (Clouet), ma tra Madrid e l'Escorial, e 1963, pp. 2, 45 s.; V. Moccagatta, G. Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria diCarlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] di Gregorio XIII in Vaticano, disegni eseguiti nel giugno del 1575 ora dispersi.
Essi erano stati richiesti dal cardinale Guastavillani, nipote del papa, all'ambasciatore del Senato bolognese a Roma, Filippo CarloFrancia 89); L. v. Pastor, Storia dei ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] di due piccioli protratti uno di S.A.R. e l'altro di Madama Reale mandati in Francia" (ibid.) e nel 1672 "al pittore Doufour, per il prezzo di due ritratti di S.A.R. e didi Laurent: i ritratti di Maria Giovanna Battista di Nemours e diCarlo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...